L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] Melantone, consigliere di Martin Lutero per i problemi dell'istruzione, si batté sempre energicamente affinché nelle scuole e nelle università fosse dato maggior peso alla matematica, riservandole un posto nei numerosiordinamenti scolastici da lui ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] l’ordinedi Erodoto o di Epicarmo ci sia mai stato qualcuno che abbia messo per iscritto su un rotolo di papiro che ‘la somma di due numeri dispari è unnumerodigrandezze curvilinee che Ippocrate ‘quadrò’ in modo analogo (trasformò cioè in grandezze ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di riportare il dominio alla primitiva grandezzanumero.
Venuta meno la speranza di consistenti aiuti militari da parte diunordinedi priorità tra i settori che furono oggetto di attenzione con riforme, o con semplici ordinamenti, da parte di ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sono un poco più piccoli di proporzioni di quelli che stanno nella loggia dell'imperatore; digrandezza intermedia alla stessa numerazione dei tipi. Gli altri oggetti, ad eccezione delle monete e delle perle, saranno ordinati progressivamente subito ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] occidentale, completamente ricoperta di stucco colorato, era suddivisa in tre grandi ordinidi nicchie cieche e di devoti e di sovrani e unnumero considerevole di cilindri originali, i quali rappresentano, con quelli di Khafagia e Tell Agrab, un ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] grandezzadi forme. Rifiutata la tradizionale sovrapposizione diordinidi M., superiori in sé ad ogni esterna fortuna.
V. tavv. XVII-LVI e tav. non numerata 203; G. Fiocco, La data di nascita di F. Granacci e un'ipotesi michelangiolesca, in Riv. d' ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] divenendo a sua volta il centro politico dell'isola. Fondatore della grandezza del Wessex fu Egberto (802-829) che nell'823 conquistò il . Un altro segno dei tempi è l'emancipazione femminile che si manifesta in unnumerodi romanziere di prim'ordine: ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] derivata l'opulenza de' sudditi, e la grandezza della Repubblica. Il che non dubito, che Morea agli ordinidi Francesco Morosini), era in grado di rendersi conto di alcune migliaia di cernide e al trasferimento diunnumero più o meno equivalente di ...
Leggi Tutto
ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] numerose rappresentazioni figurate, da rinvenimenti e pubblicazioni recenti (un esemplare dalla Sicilia, in ottimo stato di conservazione, un esemplare a grandezza dai Traci, donde il nome. Ultimo in ordine cronologico è il c.d. elmo beotico, che ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] i mariti al voto, in deroga a una norma diordine morale e di buon costume che ritiene scandalosa e perturbante la presenza extralegali di protesta, in cui raccolgono su un proprio candidato alternativo unnumerodi preferenze non di rado superiore ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...