BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] tesi di B. difficilmente potevano essere accettate dai legati latini, esponenti dell'ordine stesso cui apparteneva anche s. Tommaso Stefano Dandolo, si era recato presso Roberto d'Angiò e Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Canterbury. Nel caso diStefanodi Muret, fondatore dell'Ordinedi Grandinont (1189), C. III effettuò personalmente la canonizzazione, ma incaricò un legato, il cardinale prete Giovanni diS. Marco, di pubblicarla e di procedere alla traslazione. La ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Lotario di facilitare la missione dei suoi inviati a Roma e diordinare che fossero non fu in grado di impedire la traslazione a Soissons delle reliquie dis. Sebastiano, uno dei in Studi medioevali in onore A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 43-78; G ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari dis. Agostino quale fu con tutta probabilità Guido. decisione. Ora, come papa, cominciò a procedere contro Stefano a favore di Matilde.
Nel dicembre del 1143, alla solita scadenza, ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] amico di Apostolo Zeno e diStefano Benedetto Da tempo egli aspettava dall'Ordine camaldolese qualche segno di stima e di onore, e quando il che crede poco".
Il C. si spense nel monastero diS. Michele di Murano il 29 sett. 1766.
Fonti e Bibl.: Per ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Contro di lui era sceso in Roma il missus imperiale Siccone, a restaurare l'ordine e reprimere i tumulti, non privi di intenzioni Stefano (ibid., p. 79). Più volte si interessò della comunità monastica di Subiaco. consacrando il monastero diS. ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Rinnovò i tetti diS. Paolo, diS. Lorenzo fuori le Mura e diS. Croce in Gerusalemme province italiane, e nel cui ordinamento la Chiesa romana si inquadrava, VIII secolo avrebbe visto realmente un papa (Stefano II) recarsi in Francia per stabilire ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] affiancare il maestro generale dei cavalieri diS. Giovanni di Gerusalemme nella riforma dell'Ordine, che si dibatteva tra difficolt nominò il cardinale Stefano Nardini commissario di Roma "sede vacante" con piena autorità di governo (mancava ancora ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] diS. Simpliciano di Milano e deposto in una cassa. Un documento interno all’Ordine non esente da precoci topoi agiografici, la lettera di metà del XIII secolo, se la sentenza contro Stefano Confalonieri, forse nemmeno definitiva, venne emessa nel ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] di profetare. Per un certo tempo ella fu ospite del monastero diS. Andrea; le fu assegnato come confessore l'oratoriano Stefano Santomagno, allora prevosto diS. Paolo Maggiore in Napoli. L'Ordine dei teatini esitò molto prima di assumere il peso ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...