ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] Loire, per i contrasti tra il conte di Nevers e l'abate di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile, ed infine per la condanna diStefano, arcivescovo di Vienne nel Delfinato, accusato di malcostume e simonia. Chiamato poi a ...
Leggi Tutto
BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento diS. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] fu riconosciuta solo nel 1478.
Il 7 sett. 1475 era priore del convento diS. Maria sopra Minerva di Roma, e il 27 agosto del seguente anno il maestro generale dell'Ordine lo istituiva vicario generale dei frati riformati della provincia romana. Il 27 ...
Leggi Tutto
BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] in teologia ed entrò nell'Ordine dei frati minori. Fu per qualche tempo rettore dell'ospedale di Todi (1255) e "custos" della Provincia francescana dell'Umbria. Cappellano domestico del cardinale di Palestrina Stefano, nel 1266, del card. Gian ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] ".
Il G. fu eletto nel 1505 visitatore della provincia diS. Antonio e nel 1506 il capitolo generale dei frati minori tenutosi a Roma lo elesse procuratore generale dell'Ordine. Probabilmente questi contatti romani lo fecero conoscere e apprezzare ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] Ordine, il B. divenne lettore di teologia nel collegio di Propaganda Fide. Entrato a far parte di quel gruppo di eruditi che si era raccolto intomo a Stefano pubbl. in Firenze,XXVI (1765), coll. 646, 787 s.; n.s., I (1770), coll. 434-436; G. Cernitori ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione diS.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] regolari per il diritto di fare la processione. Stefano Infessura nel suo Diario della città di Roma (a cura di O. Tommasini, in congregazione, che nel 1445, per ordinedi Eugenio IV, aveva assunto il nome diS. Salvatore del Laterano. Rimase in tale ...
Leggi Tutto
AGELLI, Paolo Antonio
**
Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] e la Vita diS. Antonio da Padova, ricordiamo il Compendio della vita di Giuseppe da Copertino, pubblicato a Livorno nel 1753 e dedicato all'arciduca Giuseppe d'Austria, il Compendio della vita di San Pietro Regalato dell'ordine minore dei ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] i lettori di teologia dello scolasticato di Milano, dove venne rinviato a compiere gli studi. Ordinato sacerdote nel , Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche diS. Rocco; Roma, Arch. gen. dei Ministri ...
Leggi Tutto
AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa diS. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] turco e rimandato in patria, ripartì con il p. G. De Stefano nel dicembre 1627, giungendo, per altra via, a Gori il dieci anni di lavoro, morì, in odore di santità, a Goa il 1º nov. 1650. Ha nel suo Ordine il titolo di venerabile.
Si ha di lui: ...
Leggi Tutto
COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] ' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con la data 1442, e che invece ha iniziali "messe ad oro stupendamente", come afferma il Campori.
Altri due libri erano un tempo proprietà dei convento dei frati minori diS. Niccolò ...
Leggi Tutto
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...