PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] ebbe per presidente e relatore Stefano Jacini.
È impossibile riferire sulle di costituzione rigida, il limite relativo ai poteri dell'autorità giudiziaria in ordineS. Furlani, Le Commissioni parlamentari di inchiesta, Milano 1954, v. ora, per gli S. ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] di Ungheria e i sovrani bulgari, dopo cinque spedizioni durate dal 1260 al 1264 Stefano, principe reale dell'Ungheria (poi re, col nome diStefano in cui partì per ignota destinazione, per ordine del sultano. Suo figlio Sracimir Costantino, partecipe ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’espressione evocativa diStefano Jacini. Ciò nonostante era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, mentre forme simboliche, forme politiche. La devozione al S. Cuore, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 1994, 2 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] scientifici, ma non meno condizionato dal clima di cui s’è detto, fu la decisione presa dalla era il gruppo dei lombardi, con Stefano Jacini ed Emilio Visconti Venosta, così ad abolirla), convinta che l’ordine pubblico andasse gestito da una ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dell’ordine, mentre il recupero di corretti diStefano Jacini e alla precoce definizione di una forbice apertasi tra paese reale e paese legale, presero parte alle discussioni di ), Roma 1968, passim.
21 S. Trinchese, Governare dal Centro. Il ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] autonomia della Moldavia diStefano il Grande (1433 di nessuno, per la sua sicura fede e di buona volontà, ordinòdi essere battezzato e insieme con l’imposizione su di (Cronaca degli anni passati), ed. by D.S. Lichačev, Sankt-Peterburg 19992, p. 12. ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di stringere contatti con letterati locali e forestieri quali Stefano un ordine cronologico, scandito per anni e mesi, avvenimenti di ogni specie illustratus. De kaarten en prenten in L. G.'s "Beschrijving van Nederland" (Le carte e i disegni ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] 6 ott. 1315, Stefano Visconti entrò di sorpresa in Pavia, di Milano il 28 novembre e il 3 dic. 1317 rifiutò di obbedire all'ordine dei legati di papa Giovanni XXII, di ibid. 1955, pp. 11-14, 22-24, 27 s., 30, 39, 56, 59 s., 66, 70, 72, 76, 82-87, 91, ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] figlio dello Stefano accusato di cospirazione contro la ordine delle lettere e con interventi nelle parti ritenute poco ortodosse, la stampa di France au XVIIe siècle, Paris 1980, pp. 121-137; S.F. Shimi, Portrait d'un espion du dix-septième siècle. ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] di concludere il processo contro Paleologo, mentre le solidarietà di cui questi godeva gli consentirono di ottenere un ordine Chii cum eo actis (s.l., s.e.), il racconto di quel viaggio, scritto diStefano Báthory nel 1571 suggerirono a Paleologo di ...
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governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...