CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] al Banco diSan Giorgio. L Domenico, conosciuto col nome di cardinale del Finale, servì il re di Francia Luigi XII e morì nel 1516; molto celebrato fu l'altro fratello Fabrizio, cavaliere ed eroico difensore di Rodi nel 1480, gran maestro dell'ordine ...
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Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore, nacque il 15 maggio 1462 a Firenze, e ivi morì il 6 maggio 1543. Ebbe cinque figli, tre dei quali, Giuliano, Filippo e Domenico, continuarono la [...] di rustiche bozze che diminuiscono l'aggetto verso l'alto, un doppio ordinedidi spontaneità. Secondarie, di fronte al padre, appaiono le figure di Giuliano (1491-1555) e diDomenico 1910; L. Dami, La basilica diSan Miniato, in Boll. d'arte, 1915 ...
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Uno dei capi e dei maggiori fattori dell'indipendenza argentina. Nacque a Buenos Aires l'8 giugno I770 dal ligure Domenico Belgrano Peri, ivi stabilito dal 1759, e, compiuti gli studî secondarî nel collegio [...] un grande valore personale e organizzasse sapientemente la ritirata su Tucumán, dove pervenne alla fine di gennaio del '14, trovandovi l'ordinedi cedere il comando al San Martín. Nel dicembre, B. e Rivadavia furono inviati in Spagna con la missione ...
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Pittore genovese, nato nel 1600, morto il 28 settembre 1649, secondo i dati del Soprani (1674), accettabili almeno approssimativamente. Dalla stessa fonte si desume che l'Assereto sia stato discepolo prima [...] musei e collezioni d'Europa.
Di quel gruppo, secondo l'ordine presumibile dello svolgimento stilistico, citiamo come più significativi: bozzetto per una Decollazione del Battista (Bologna, propr. Podio); Martirio diSan Bartolomeo (Genova, Accademia ...
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Figlio di Ugo, conte di Réthel e di Melisenda di Montlhéri, abbandonò, per seguire alla prima crociata i cugini Goffredo e Baldovino, il suo feudo di Bourgh o Bourcq nelle Ardenne, da cui è spesso denominato. [...] di cavalieri francesi fondava, sotto la protezione del re, quell'ordinedi canonici regolari che si disse poi del Tempio: B. stesso si rivolse a San invocazioni di soccorsi al papa Callisto II; ora si ricorse ai Veneziani, il cui doge Domenico Michel ...
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SPINELLO (Spinelli)
György Gombosi
Famiglia di artisti aretini dei secoli XIV e XV, della quale i membri più importanti sono, in ordine cronologico:
Spinello di Luca Spinelli, detto S. Aretino. Pittore, [...] pur sempre goticamente agitato (affreschi all'Antella e a S. Miniato di Firenze, 1387).
Lo studio del Lorenzetti e del maestro del Trionfo Opere principali: Crocifisso e santi (Arezzo, SanDomenico), Madonna della Misericordia (S. Maria delle Grazie ...
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Pittore del XIV secolo. Poche sono le notizie sicure che possediamo circa la sua vita. A Modena egli passò forse la gioventù; fu poi in Liguria e in Piemonte: un documento del 1361 prova la sua attività, [...] ritardatario. Fra queste opere sono prime, in ordinedi tempo, la Vergine della galleria Städel di Francoforte, quelle del Museo di Berlino, e della Pinacoteca di Torino, provenienti dalla chiesa di S. Domenico in Rivoli; del 1374 è la grande tavola ...
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Pittore e architetto fiorentino fiorito nella seconda metà del sec. XVII, fu lungamente al servizio del duca Cosimo III, accompagnandolo in Spagna, in Francia e nel Portogallo (1668-1669), ed eseguendo [...] . Domenico per la soppressa chiesa di S. Domenico del Maglio, e l'affresco col Battesimo diSan Agostino del chiostro di S . era sovrastante alle fortificazioni di Pisa e di Livorno, per ordinedi Cosimo III; dopo, nient'altro si sa di lui.
Bibl.: G. ...
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Al momento della serrata del Maggior Consiglio (1297) un ramo di questa famiglia veneziana fu regolarmente ascritto tra i membri di esso; l'altro invece ne fu escluso, e fu riammesso nel 1381 all'epoca [...] luogotenente del Friuli nel 1498, nel 1506 capitano di Cremona. Marco di Bernardo, consigliere nel 1488, nel 1491 savio grande, nel 1499 podestà a Padova, nel 1513 procuratore diSan Marco. Domenicodi Francesco, ambasciatore nel 1546 a Edoardo VI d ...
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TAIGI, Anna Maria, beata
Nata in Siena il 29 maggio 1769 di povera condizione, fu condotta giovane a Roma; ivi, a 20 anni, sposò Domenico Taigi (in realtà Taeggi), facchino di dispensa della nobile famiglia [...] prole. Morì il 9 giugno 1839. Come terziaria dell'ordine trinitario il suo corpo fu traslato nella basilica diSan Crisogono nel Trastevere, e quei padri ne curarono la causa di beatificazione. Come visione caratteristica della sua vita mistica si ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...