Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di Antonio Cagnoli, Vincenzo Dandolo, Benedetto Del Bene, Alberto Fortis, Domenico lettere che è il culto dell’ordine, la devozione alle virtù che ne . 177-179. Sulla sede di S. Fantin, dello stesso autore, La Scuola diSan Fantin e il suo architetto, ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] ciascuno), si potranno ugualmente accettare delle superfici medie dell'ordinedi 30-35 ha. per ciascuno dei 76 fondamenti installati nelle un altro Domenico, figlio di Bono Giovanni Gradenigo, lasciava in eredità alla badessa diSan Lorenzo un ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] Tridentino ebbe due ordinidi conseguenze. A livello ogni anno, nella festività diSan Giovanni Evangelista, avrebbe dovuto convocarsi -124) che cita il caso di Giovanni Gueriglio, genero diDomenico Nicolini e di Paolo Baglioni, che inizierà la ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] ; Mio fratello è figlio unico (2007) di Daniele Luchetti; L’uomo privato (2007) di Emidio Greco; I demoni diSan Pietroburgo (2008) di Giuliano Montaldo; Il divo (2008) di Paolo Sorrentino; Vincere (2009) di Marco Bellocchio; La prima linea (2009 ...
Leggi Tutto
Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] è accaduto con gli ordini carismatici del Duecento e dell’Ottocento (si pensi, per es., all’esperienza disan Francesco), con la il sabato, dopo i primi Vespri della sera e non la domenica; ogni comunità, in base alla tappa del Cammino a cui ...
Leggi Tutto
SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] diSan Leone presso Agrigento, diSan Mauro presso Caltagirone (prov. Catania), di Chiaramonte Gulfi (prov. Ragusa), di l’Ordinedi Cîteaux di S. Domenico, Palermo 1894; S. Bottari, Il duomo di Messina, Messina 1929; E. Gabrici, E. Levi, Lo Steri di ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] la Restaurazione (1814) viene approvato un solo ordinedi voti solenni, quello delle Adoratrici del SS. scuola normale fondata dall’onorevole Domenico Berti42.
Numerose furono poi le comune, la Compagnia diSan Paolo evitava accuratamente qualsiasi ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] semplicità. Troviamo formule di questo tenore: «Ordino che le mie esequie nella Genova del Cinquecento, Scuola superiore di studi storici, San Marino a.a. 2009-2010.
5 di un mugnaio del ’500, Torino 1976. L’avventura spirituale diDomenico ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] , distinta e ordinata», ma troppo ad 1633, reg. 109, cc. 6v-7r-v.
31. Ivi, Procuratori diSan Marco de ultra, 22 settembre, 6 ottobre, 10 novembre 1633, b. 3), c. 77 (riporta la relazione del proto Domenico Margutti) e cc. 124v ss.; 18 settembre 1739 ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] San Luca – ci sono state ritorsioni di tipo militare. Era stata una faida sanguinaria originata il giorno di carnevale del 1991, quando un gruppo di ragazzi dei Nirta e degli Strangio lanciarono uova contro un circolo ricreativo gestito da Domenico ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...