PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] Lectura super Matthaeum. Considerando l’iter formativo dell’Ordine domenicano nel XIII secolo (che prevedeva l’ confuso con Pietro Palmeri di Adria assegnato al convento diSanDomenico dell’Aquila dallo stesso capitolo provinciale di Roma (p. 108). ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] . Enc., IV, p. 245. Si vedano inoltre: Roma, Archivio generale dell'Ordine dei predicatori, cod. IV, 3: Reg. Mag. gen. Leonardi de Mansuetis, (1958), p. 157; T. Kaeppeli, Inventari di libri diSanDomenicodi Perugia (1430-1480), Roma 1962, pp. 16 ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] letto per riposarsi un poco, vidde venire a sé tre frati diSanDomenico. L’uno de’ quali che pareva il principale si pose a c. 166r; 873: S. Razzi, Cronica della provincia romana dell’ordine dei frati predicatori, c. 32r-v; B. Luschino, Postille al ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] della rinascita cristiana: il beato C. da Milano, fondatore del convento di Taggia, in La Stella disanDomenico, XXII(1926), pp. 267-271; L. Raineri, Icinquecento anni del convento di Taggia, ibid., LV (1959), pp. 256 s.; G. Berruti, Beato C ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] di Morlupo, seguendo la regola del Terz’ordinedi s. Domenico e dedicandosi alla preghiera e al lavoro di primo processo per san Filippo Neri: nel Codice vaticano latino 3798 e in altri esemplari dell’Archivio dell’Oratorio di Roma, Città del ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] abito dei domenicani nel convento di S. Domenicodi Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da 241; M. Piò, De le vite de gli huomini illustri diSanDomenico, parte II, Pavia 1613, coll. 209 s.; M. Guarini ...
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BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] monastero le suore finirono col seguire la regola del terz'Ordine, tanto che nel 1449, trasferitosi il monastero in città nel 1769.
Bibl.: M. Pio, Delle vite de gli huomini illustri diSanDomenico, II, Pavia 1613, coll. 140-142; Acta Sanctorum Maii, ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] domenicano. Fu dapprima nel convento diSan Pietro Martire di Napoli, poi, nel 1580, il capitolo generale dell'Ordine dispose la sua affiliazione al convento diSanDomenico della stessa città. Dal vescovo domenicano di Nardò, Ambrogio Salvi, l'A ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] medicina, per entrare nell'ordine dei domenicani (1475) nel convento di S. Domenico a Bologna. Compiuti poi i suoi studî teologici a Ferrara, fu trasferito (1482) a S. Marco a Firenze come lettore; a San Gimignano tra il 1485 e il 1486 formulò con la ...
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Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi dei Templari e degli Ospitalieri, le città marinare italiane, e ristabilire l'unione fra i crociati. ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...