NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni sabato i busti reliquiari di s. Pietro , Il San Pietro di Nicolò V, in L'architettura della basilica diSan Pietro. Storia e costruzione, "Quaderni dell'Istituto di Storia dell ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] della farmacia del collegio dei gesuiti diSan Pablo di Lima facendone un centro per lo studio della materia medica peruviana che riforniva di articoli farmaceutici le case, le missioni e i collegi dell'Ordinedi tutta l'America Meridionale spagnola ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] sul nuovo sistema di votazione […].
La sera della Domenica stessa è pregata la libertà religiosa e l’esigenza di rimettere in ordine gli statuti della musica sacra è in occasione di un altro XVI centenario, quello del martirio disan Marcello: ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di lettere i Conti; e potrebbe essere il padre del futuro pontefice quel Carlo Conti che dedica al vescovo diSan 1721, il vicario di Roma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto . Donde, appunto, gli "ordini": cessino i riti; siano ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Giustiniani, 2500 scudi d'oro al gran maestro dell'Ordinedi Malta, il nunzio Innocenzo Del Bufalo, F. Angelo Caroselli, Domenico Fiasella, Artemisia I, Il problema della prima versione del "san Matteo", in Ricerche di storia dell'arte, X (1980), pp. ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] ora, le aspirazioni del D.; fu infatti, Domenico Federici il nuovo ambasciatore a Venezia.
Spiacevole la diordine e di regole". Lo sconcertava e l'indignava "impertinente ostinatione" della "cittadinanza" goriziana nel "ricusar li maestri disanità ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] e Murano - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina (Iesolo), nell'ottobre 1568-gennaio 1569, per ordinedi Pio V, accompagna Giovanni Francesco il 12 ag. 1579, il vescovo di Brescia Domenico Bollani, il 26 il D. - ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Borro, del feudo di Castiglion Fibocchi e della pieve diSan Giustino "con facoltà" di trasmissione ai figli sempre agli ordinidi Morosini, nel luglio, all'assedio di Malvasia, come capitano di fanteria nel reggimento diDomenico Pignatelli, muore ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] del regno. Alcuni arbëreshë, tra cui Domenico Damis, Domenico e Raffaele Mauro, parteciparono con Garibaldi alla che, scampatovi, ordinò il massacro di un numero elevato, oscillante secondo le fonti, di monaci del monastero di Debre Libanos. L ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] di Ottone. Riccardo diSan Germano ricorda tale intervento sottolineando che l'arcivescovo condusse la sua orazione, nella seduta preliminare, "eleganter satis" (1936-1938, p. 71). Secondo Giunta, durante i lavori conciliari B. conobbe s. Domenico ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...