LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Trascorse l'anno di noviziato nel convento di S. Giovanni del Parco presso professanti la regola del Terz'Ordine francescano con particolare cura per ; G. D'Andrea, P. L. da Casoria O.F.M., San Marino 1976; S. Garofalo, La carità sfrenata, il ven. p. ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] la Repubblica di Venezia e il senatore milanese Giovanni Anguissola per , sui sacramenti dell'ordine e del matrimonio, sul D. B., Brescia 1875; P. Guerrini, La visitaapostolica diSan Carlo alla diocesi di Brescia, in Brixia sacra, I (1910), pp. 261- ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Ordine proposta da Pietro Casaretto, accrebbe il numero dei religiosi e protesse lo studio dei novizi. Si occupò della sistemazione del palazzo diSan Francesco Vegezzi e Giovanni Lanza). Ritenendo che la Chiesa avesse il compito di fecondare il ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] 1737, per ordinedi Clemente XII, L. accettò la nomina a superiore del convento di S. Bonaventura al Palatino e di quelli da esso Maria de' Liguori, Giovanni Battista De Rossi, l'arcivescovo di Firenze F.G. Incontri e quello di Ravenna F. Guiccioli ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] sei mesi di carcere inflittagli dal generale dell'Ordine Gregorio da di Lecceto; nel 1408 passò al convento dei canonici regolari diSan Martino didi rilievo" (N. Sapegno, p. 549).
Avvertiamo che qualche Assempro talora è stato edito a parte. Giovanni ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] si distinguevano dai frati minori disan Francesco per il fatto che reggeva sulle proprie spalle la Basilica di S. Giovanni in Laterano che stava per cadere di tutti i conventi, e aveva il compito di eleggere il maestro, ossia il capo dell'ordine, e di ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] stesso Ordine, che già nel 1300 mostrava segni di crisi e di decadenza.L'abbaziale di S. Giovanni in Figurae'' of Joachim of Fiore, Oxford 1972; C. D'Adamo, L'abbazia diSanGiovanni in Fiore e l'architettura florense in Italia, in I Cistercensi e il ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] qui se dicunt esse de ordine apostolorum, in Historia fratris di Biagio diGiovanni da Mongiorgio che riferisce le opinioni dei dolciniani, in particolare di Zaccaria), 127 (testimonianza del prete Gerardino, rettore diSanGiovanni in monte Marvo: di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] e formalista». Meno prevedibile questo ulteriore doppio ordinedi fattori addotti: «troppo pochi nel clero italiano G. C. Croce’ diSanGiovanni in Persiceto.
79 L’espressione, di De Martino, è in verità riferita a Mircea Eliade. Di R. Otto, Il sacro ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] alla cassa rurale diSanGiovanni Lupatoto (1897) dove nel 1933 venne scoperto un importante ammanco di danaro, speso per fanno per le casse rurali le cooperative di consumo […]? […] quanti aiuti diordine creditizio le casse rurali hanno fatto alle ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...