L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] a favore dell’ordinedi Francesco e nell’ di Milano Giovanni Colombo e al sostituto alla Segreteria di Stato Giovannidi Gemelli cfr. M. Bocci, Francescanesimo e medievalismo: padre Agostino Gemelli, in corso di stampa negli Atti del Convegno «San ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] complesso parrocchiale ideale. Il progetto diSan Leone Magno39, che prevedeva , non guadagnò terreno nei discorsi diGiovanni Paolo II. Né mancarono ulteriori del bene comune, per l’edificazione di un giusto ordine della società e dello Stato». Un ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] ai confratelli carmelitani francesi. Insieme alla coltivazione dei classici dell’Ordine, sanGiovanni della Croce e santa Teresa di Gesù,Ballestrero ricorda:
«Leggevo La Simbolica di Möhler e i testi dello Scheeben, classici che precorrevano tanti ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei settemila tessalonicesi per ordinedi Teodosio I, costringe l’imperatore a una pubblica penitenza per ottenere il perdono di Dio143. Giovanni Crisostomo nel 382 descrive l’episodio, forse leggendario, disan Babila vescovo di Antiochia che nega l ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ordinamenti ecclesiastici, il luogo invece dove lo strumento umanistico conduceva a maggiore sostanza critica la sua analisi del cristianesimo contemporaneo stava nel passaggio del discorso In lode disan che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] queste idee ed ebbe parziale successo in ordine alla formazione del Patrimonio diSan Pietro. Tale privilegio dei Romani come (1966), pp. 205-219; C. Leonardi, La ‘Vita Gregorii’ dìGiovanni Immonide, in Roma e l’età carolingia, Roma 1976, pp. 381- ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di alcuni incidenti (dall’episodio delle reliquie disan Babila all’incendio del tempio didi pietà. Immoliamo buoi in pubblico: abbiamo reso grazie alle divinità con numerose ecatombi. Queste mi ordinanodi -456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] mondo morale, operata da Cristo» introducendo «tutto un ordine nuovissimo di concetti chiari, precisi, rispondenti a meraviglia a tutte le culturali. Infatti, nella prefazione diGiovanni Rossi, superiore della Compagnia diSan Paolo, la polemica con ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Giovanni XXII, il quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di Epistolae et Commentarii, Mediolani 1506, cc. 348-414v.
M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum (421-1493), in R.I.S., XXII ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ’uccisione in via Fani di cinque esponenti delle forze dell’ordine, l’intenzione di Paolo VI di pagare una somma in p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta del Papa, ma ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...