FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in sostituzione del fratello Giovanni. A differenza di questo, egli non ricevette tuttavia mai gli ordini sacri; e se le e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate per volere dei ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda novembre una spedizione comandata da Asinari diSan Marzano, che rioccuperà Dogali e , L'Opera dei Congressi ed il nuovo ordinamento della beneficenza pubblica introdotto dalla legge C. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] i suoi fratelli Francesco e Giovanni Battista (Battista, detto il San Michele..., tutti insieme condussero a perfezione i disegni di quelle fortificazioni" (cfr. L. Beltrami, Relazione sullo stato delle rocche di Romagna stesa nel 1526 per ordinedi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1770. A Mozart C. XIV conferì l'ordine dello Speron d'oro.
Altri erano in realtà i veri interessi di C. XIV tant'è che limitò spese di fasto e di mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Giovanni Malesci un gruppetto se ne conservava, caratterizzato da quella sorta di "calamismo" nostrano che fu proprio della scuola di Rivara e, in Firenze, di quella di poco dopo. Seguono in ordinedi tempo il Mercato a San Godenzo in Mugello (Firenze ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] volontà, nella chiesa dei frati diSan Benedetto. Dal 1801 le ossa che il poeta pensasse a una raccolta ordinata delle poesie, sia in latino che in rappresentate rispettivamente dalle edizioni di Ferrara, per maestro Giovanni Mazocco del Bondeno, 1516 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovannidi Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] condannato l'opera del minorita Gerardo da Borgo San Donnino che nel suo Introductorius in Evangeliumaeternum aveva esaltato vicende interne del suo Ordine.
Il generalato diGiovanni da Parma, chiamato a reggere l'Ordine nel 1247, aveva sopito ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] diSan Miniato, nella quale dice di avergli inviato quegli scritti "compendiosi" di filosofia e didi S. Bartolomeo a Pomino, diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 settembre venne ordinato giovane "complatonico" Giovanni Nesi sull'immortalità ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel ordinatricedi uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze di religione e di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] San Severo, all'atto di ligio omaggio al re suo padre da parte del signore di Scilla Guinterzo de Nave oppure impone - come esige l'ordinedi : il 14 settembre, quando il padre si risposa con Giovanna d'Aragona, tiene, coi fratelli, "il pallio"; il ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...