DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] Giovanni da Imola, Paolo di Castro e Floriano di Castel San Pietro.
Altre tracce della sua attività di consulente si ritrovano in diversi volumi della raccolta di L'ordinamento comunale padovano nella seconda metà del sec. XIII, in Miscell. di storia ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di Savoia, nell'occuparsi dei salari di Luchino da Genova, Giovannididi riflessione attraverso il filtro interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San 22). L'esposizione si snoda con ordine e chiarezza offrendo una visione sintetica ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra della chiesa domenicana di S. ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] : in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più potenti feudatari L'Università di Catania nel sec. XV, Catania 1913, pp. 41, 45, 91, 92; F. San Martino de Spucches, La storia deifeudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo DiGiovanni, un biografo locale [...] culturale all'interpretazione dell'ordinamento particolare che a partire di Dionigi di Borgo San Sepolcro, al volgarizzamento dovuto forse a Boccaccio, alla più tarda traduzione francese di Nicolas de Gonesse, anche il principe dei canonisti Giovanni ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] insieme con i provinciali di altri tre Ordini, di assolvere i Bolognesi dalle alla cerimonia di conferimento della laurea in teologia a Florio da San Florio 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. C.: a Fourteenth ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] G. Tommasi, nel 1289 il G. avrebbe scortato - per ordine del Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza da Siena di Raba e Giovanni, attestati a partire dal gennaio del 1315, e di Pietro, attestato dal dicembre del 1318.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di esporre al sovrano ed al Consiglio d'Italia i gravi inconvenienti causati all'ordinedi Filippo IV tornava nel 1649 in Sicilia, e nello stesso anno il viceré don GiovanniDi Salvo, M. C. giureconsulto siciliano del secolo XVII, Catania 1893; F. San ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] pubblica del Mezzogiorno da Giovanni Nicotera - si accompagnava ordine ai rapporti tra Stato e Chiesa. Già nella discussione parlamentare sul disegno di il C. fu ancora rieletto nel suo antico collegio di Serra San Bruno il 6 nov. 1892 con 2.060 voti ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] con il gesuita Giovanni Bonifacio, autore di una Christiani pueri institutio statuti delle giurisdizioni di spettanza dei conti di Collalto e San Salvatore, il B e da un catalogo, in ordine alfabetico, di quanti scrissero sullo stesso argomento "sino ...
Leggi Tutto
infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...