NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] che pur tratta dei Nifo che vi furono residenti. Ignoti sono pertanto luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Terra, 67, Sant’Uffizio, b. 40, fasc. 4; N. Buccella, Confutatio responsi S. Simoni, Cracoviae 1588, p. 57 ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] CLXXI). Il 7 marzo 1329 Roberto d'Angiò aveva dato ordine a Giovanni de Haya, reggente della Curia della Vicaria, di edificare quello che successivamente venne denominato Castel Sant'Elmo, ovvero un "palatium in summitate montanae sancti Erasmi prope ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] Ordine gerosolimitano, e divenuto, dopo l'occupazione di Malta da parte di Napoleone, amico del di lui aiutante di prima rinchiuso nel castello di Siracusa, quindi, nel marzo 1819, trasferito nel castello Sant'Elmo di Napoli. Liberato dalla ...
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recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...