GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] stabilito nel 1690; il 14 agosto padre Ottaviano Caracciolo, gesuita, versò loro 64 ducati (a conto di 114) "per due capitelli di marmo diordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] della pala con l'Assunta e santi, eseguita dal Donnini nel 1735 per la cattedrale di Correggio. Pure verso la fine del loro Ordine. Sempre allo stesso momento è riferibile l'esecuzione di sei grandi medaglioni ovali su tela con Ritratti di pontefici ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] , fondatore dell'Ordine dei minoriti), ma eseguita dopo la morte del L. da un suo allievo perugino, Vincenzo Ferreri (Siracusano). Intorno al 1794 il L. realizzò anche due affreschi in S. Stefano Rotondo raffiguranti il Martirio di s. Policarpo ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] di S. Francesco, commissionatagli su disposizione testamentaria di Francesco Senni, detto Sanson, generale dell'Ordine produzione diStefano Lamberti, . Guzzo, Iconografia antoniana e immagini del santo nella chiesa di S. Francesco d'Assisi a Brescia, ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] al limpido ordine razionale, tipico della scuola fiorentina di inizio secolo. Nicola da Tolentino e un santo vescovo del Museo civico di Torino.
Il generale silenzio dei bresciana di S. Maria delle Consolazioni, della Natività in S. Stefanodi Rovato ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] di assolverlo. Dalla risposta di Masdoni del 29 marzo si apprende però che in luogo di Belloni furono inviati Casoli, Faccini, Giovanni Battista Magagnini e Stefanodi un fregio con festoni e immagini a mezzo busto diSanti e monache dell'Ordine ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] di un polittico i cui laterali, raffiguranti i santi Girolamo, Agostino, Cornelio papa e Pietro a sinistra e Ludovico da Tolosa, Giovanni Battista, Stefano chiesa dei minori riformati di Montefalcone Appennino, ove nel primo ordine il G. dipinge la ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] nella National Gallery di Washington; l'ordine superiore doveva comprendere il Santo Vescovo del Gardner Museum di Boston, il S. Marco leggente, della National Gallery di Londra, il S. Luigi di Tolosa del Museo di Padova e il S. Stefano della coll ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] di novembre, tra Bona di Ventura e Bandino di Giunta da Massa, operai della chiesa degli eremitani di S. Agostino, e i maestri di pietra senesi Stefanodi Meo, Gualtiero di Sozzo e Niccolò di deficienze di statica. Le grosse difficoltà diordine ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione originale fu una Vergine di numerosi quadri del suo convento bolzanese: un ciclo di ventotto grandi scene della Vita di s. Francesco, vari Santi dell'Ordine ...
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tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente alla lettera t dell’alfabeto latino, che...
lapidazione
lapidazióne s. f. [dal lat. lapidatio -onis]. – Getto di pietre contro qualcuno, da parte di più persone, sia come sfogo d’ira collettiva, sia, più spesso, come forma di supplizio, in uso soprattutto nell’antichità: la legge mosaica...