COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di una lotta di successione a Ferrara. Quando, dietro ordinedi Venezia, il C. mobilitò le sue truppe, lo Sforza reagì immediatamente. Tale reazione prese la forma di una "sfida" a un come punto di partenza ungruppodi scritti contemporanei o ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] prese inizialmente posizione, pur avendogli il Bellarmino sottoposto ungruppodi proposizioni da correggere (cfr.Le Bachelet, Bellarmin avant distinse due ordinidi problemi (e tale criterio, che poneva le due parti su un piano di parità nella ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di formazione del piccolo gruppodi chierici regolari presso S. Giovanni dei Fiorentini, F. rimase invece appartato presso S. Girolamo della Carità. Vi soggiornò per più diun trentennio fino a che, nel 1583, ricevette da Gregorio XIII l'ordinedi ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] diun suo futuro avviamento alla carriera digruppodi gentiluomini del circolo di Andrea da Ponte, rifugiatosi intanto a Ginevra, e di Alvise Malipiero. Il C. vide comunque urgente la necessità di dominatum, intendendo per ordine la precellentia" ( ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] centrale dell'ANI approvò un odg presentato dal F. con cui si permetteva ai gruppi locali di appoggiare candidati dei partiti .
Nel dicembre 1928 era stata discussa la legge sull'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio, con la quale, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] del divenire terreno sul piano immutabile diunordine universale dotato di significato equivaleva a trasformare le leggi storia del gruppo sociale determina un’articolazione via via più complessa dei contenuti che costituiscono l’oggetto di fede: ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello diun ministro dei Lavori pubblici [...] Comando inglese con ungruppodi profughi sfuggito ai bombardamenti di Firenze. Dal 1945 di ferro del regime tenta di ridurre a un fittizio ordinedi facciata. Costui si imbatte in personaggi ambigui, in piccoli criminali, nell'universo suburbano di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] il suo desiderio di andare a Dio. Ella afferma di trovare in Pole un "ordinedi spirito" capace di sollevarla dalla propria miseria.
Il medico che aveva consigliato la C. era Girolamo Fracastoro, legato anch'egli al gruppo religioso del Contarini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppodi intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] compromessa con i moti del 1821, ungruppodi liberali, uomini di Stato e filosofi (come Melchiorre Delfico, «ineguaglianze sociali» economiche e l’instaurazione diun «novello ordine», un’«organizzazione nuova e veramente cristiana e ragionevole ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] che, in seguito, venne mortificata nello schema diunOrdine religioso. Allargando la sfera della ricerca, la e vennero seguite da ungruppodi studenti universitari che invitarono il B. a trasferire il suo corso in un'aula dell'università, avanzando ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...