Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] . Viceversa, per velocità dell’ordinedi grandezza di c, la m. relativistica di vita e agiscono solidalmente per un obiettivo condiviso o come una forma di sociabilità che si attua mediante la fusione parziale diungruppo. Con l’intento di ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] della fig. 7. I r. modulari costituiscono una classe di r. di notevole interesse: sono, per es., modulari il r. dei sottogruppi diungruppo abeliano, il r. degli ideali destri (o sinistri) diun anello ecc. R. completo R. nel quale ogni sottoinsieme ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola diungruppo carbossilico, COOH, e diungruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] si forma per reazione fra ungruppo carbossilico diun a. e il gruppo amminico di quello successivo con liberazione di una molecola d’acqua; di particelle sferiche del diametro dell’ordinedi 10 mm, diluite con tamponi a base di citrato di sodio (o di ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] e da analoghe osservazioni diordine epidemiologico. Dallo sviluppo degli che reagiscono con i gruppi carichi negativamente di altre molecole. I cancerogeni il loro DNA si integra in prossimità diun protoncogene, alterandone la funzione.
Tra i ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella diun direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] , 1952). Ed è significativo che i gruppi dove tali variazioni sono più frequenti, sono agiscono in dosi dell'ordine del millesimo di milligrammo (dati bibliografici: e M. Prell, E. Slater). Un tentativo di conciliare questi dati con le teorie ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di ittero (v. oltre).
Farmacocinetica.
Sulla quantità diun farmaco (dose) necessaria all'ottenimento diun effetto farmacologico, caratteristico per qualità, intensità e durata, in ordinedigruppi lipofili e diun coeffieiente di ripartizione ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] nel 1850 a opera diungruppodi medici londinesi sotto la spinta di due interessi principali, che riflettono largamente le aree di attenzione della ricerca epidemiologica contemporanea. Da un lato, ungruppodi clinici che, ritenendo con P.C.A. ...
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Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] garantire la sopravvivenza. In realtà si tratta diungruppo estremamente eterogeneo di quadri clinici la cui gravità varia da 'uso di pompa portatile. La dose abituale è dell'ordinedi 40÷50 mg/kg di peso corporeo, infusa lentamente nell'arco di 12 ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta diun vasto gruppodi [...] ordine suggestivo e deve essere condotto su scala tale da permettere un’elaborazione statistica che garantisca da errori di neurolettici, ansiolitici, antidepressivi.
I sedativi sono il gruppodi psicofarmaci più antico: comprendono gli ipnotici e i ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] l'ipotalamo prende contatti altrettanto stretti con un "gruppo eterogeneo di strutture neuronali, situate lungo il margine : il ruolo più importante nell'impartire l'ordinedi esecuzione della risposta motoria/comportamentale sembra spettare all ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...