BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] realizzazione a Roma, dove il B. condusse assidua opera di proselitismo presso ungruppodi giovani fiorentini, avviandoli all'attività caritativa ed alla vita comunitaria, "col medesimo ordine e instituto che facevano i Padri della Chiesa Nuova ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] di archeologia sacra (cfr. XXIX [1768], coll. 378-382, 394, 397, 409-412; XXX [1769], coll. 342-345) e scrisse un collegi dell'Ordine, il B. divenne lettore di teologia nel collegio di Propaganda Fide. Entrato a far parte di quel gruppodi eruditi che ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] nell'Ordine gerosolimitano, "nonostante l'età minorile di anni tre" (Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 9, n. 96); ricevette la prima tonsura il 12 ag. 1668; quindi fu inviato a Roma a seguirvi, come richiedevano le prospettive diun impiego di ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] remote, e in definitiva così ben integrate nel nuovo ordine, come Helios, Aither, Temi o Oceano.
Isolate ipotesi sono state avanzate a riguardo di una curiosa figurazione diun aröballos protocorinzio di Boston (Inv. nr. 95. 12), assegnato al Pittore ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] Viterbo a Roma, da Roma a Napoli, e infine allontanare dall'Ordine e sospendere a divinis (1841-42). Nell'autunno 1842, per sottrarsi Stati Uniti, con ungruppodi swedenborghiani. Poi le sue tracce scompaiono. Si ha solo notizia di una stampa della ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] gruppodi canonici della Basilica vaticana che officiavano alla Messa all'altare diordinedi tempo e il più importante del sec. XII, con quello di Cencio Camerario e di Albino vescovo di al cardinalato, abbia bisogno diun manuale direttivo che lo ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] prassi quasi costante dell'Ordine dei cappuccini di non inviare frati in missione prima di una lunga permanenza nel s.; Francesco da Vicenza, Da Roma a Gangia. Viaggio diun missionario cappuccino dell'Umbria nel 1692, in Collectanea Franciscana, I ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] i diversi gruppi si raccolsero nella cosiddetta ‘Chiesa bassa’, in opposizione alla ‘Chiesa alta’ anglicana, dove, per l’influsso soprattutto del movimento di Oxford (➔ anglicanesimo), dominavano un ritualismo e un revival liturgico di tipo cattolico ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] la sua dignità. Morto Ponzio a Roma nel 1126, P. si dedicò alla riorganizzazione di Cluny e dei monasteri dipendenti, giovandosi anche di uno scelto gruppodi collaboratori. Nel 1131 concluse la costruzione della nuova basilica del monastero. Fautore ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] Maconi afferma tra l'altro che il D. faceva parte del gruppo che stava accompagnando Caterina, allora sulla via del ritorno da un altro sacerdote appartenente ad unOrdine mendicante che avrebbe dovuto essere indicato da Caterina, il privilegio di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...