LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] la massoneria secondo il modello napoletano, come gran maestro diunordine da lui inventato, "Le colonne della democrazia". Con discorsi di impostazione democratica e sensistica cercò di democratizzare e incitare alla rivoluzione i popoli bresciano ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] . I negoziati furono conclusi dal conte Francesco Carletti; e ungruppodi lettere, scambiate tra il 5 agosto e il 5 dicembre con Ferdinando III Per eseguire tale ordine e trattare con Ferdinando di Borbone, già re di Napoli, la rinunzia all'alto ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] diun'opzione morale, prima che politico-economica.
Il G. prese parte anche alle principali iniziative di carattere organizzativo di questo gruppo sostitutiva di uno Stato che non si era mostrato capace di tutelare adeguatamente l'ordine pubblico, ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] un certo imbarazzo nel Senato. I cronisti bolognesi raccontano che, per l'agitazione che percorse Bologna alla notizia del gruppodi la sua compagnia unita a quella di Cecco Brandolini, ai suoi ordini, per un totale di 700 cavalli e 200 fanti e andò ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] del popolo e della milizia. Tra i romani si trovava un folto gruppodi uomini ai quali G. aveva in precedenza accordato la propria addirittura accusato di aver fatto le ordinazioni per simonia. Rifacendosi alle risoluzioni diun concilio Lateranense ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] alle algebre legate ai gruppidiordine finito (in Rendiconti del Seminario matematico della R. Università di Roma, s. 4, un vero e proprio gruppodi opposizione.
Il L., che tra i primi parlò, per la propria generazione, della formazione di "un ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] in tempi più recenti. Al contrasto tra questi due gruppi in lotta per il controllo delle cariche pubbliche si aggiungeva Casale. Questo accordo, che segnava la nascita diun unico ordine nobiliare e una ulteriore limitazione nelle ascrizioni, sancì ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] Roberto d'Artois. Il 12 febbr. 1277 il sovrano ordinò da Viterbo al figlio di imporre un tributo di 60.000 once d'oro e di avvalersi, in proposito, del consiglio diun ristrettissimo gruppodi fedeli, composto dal D., dal tesoriere Nicola Boucel e ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] con G. Musatti, la prima società di vaporetti della laguna; i due crearono anche ungruppo finanziario che fornì i capitali per avviare la rappresentati nel cosiddetto "ritorno all'ordine", una corrente di indirizzo restaurativo diffusa nel panorama ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] gruppi politici di varia origine e formazione che andavano avvicinandosi e collaborando in previsione di una nuova crisi e di controversa soppressione degli Ordini religiosi, dopo la presentazione diun progetto da parte del ministro di Grazia e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...