DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] nettamente bipartita in unordine inferiore, scandito da pilastri corinzi giganti, e in un att co timpanato che si raccorda al marcato architrave sottostante per mezzo di due semplici volute.
Nel 1589 il D. fece parte del gruppodi artisti che, sotto ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] Elba e l'Oder e B. tornò a essere sede diun principato slavo, che nel corso del sec. 11° Un terzo gruppo, frequente soprattutto nel sec. 15°, è costituito dalle chiese 'a sala' con deambulatorio. Il primo esempio in ordinedi tempo è la chiesa di ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] possibili raggruppamenti scanditi in ordine cronologico, che non sfuggono tuttavia al pericolo di generalizzazioni proprio nel momento in cui ambiscono a un riferimento preciso a singoli maestri o gruppi familiari (Glass, 1980). Di certo, l'elemento ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] ), rappresentati nell'atto della elevatio animae.Ai gruppi statuari per il battistero, rappresentanti il Battesimo di Cristo sul portale meridionale, la Predica del Battista tra un fariseo e un levita sul portale settentrionale e tre Virtù sul ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] ancora che diunordine, di una congregazione di monasteri, distinta rispetto al ceppo benedettino di origine, il fu introdotto dalla bottega nel chiostro di Notre-Dame-de-la-Daurade e venne fatto proprio dal gruppodi scultori che, dopo il 1120, ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] privilegiato un "ordine" toscano o dorico semplificato ed era stato preceduto da Bramante nell'adozione diun dorico è testimoniato da una ricca produzione grafica: oltre a ungruppodi disegni nella raccolta degli Uffizi, si conservano il Taccuino ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] appartiene al primo gruppo, dal momento che la descrizione delle essenze vegetali procede per ordine alfabetico ed è corredata da ben trecentoottantatré straordinarie immagini di piante, alcune di uccelli e una diun corallo. Le piante, raffigurate ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] La tavola alfabetica comune, di genere orientale, che sembra risalga a grammatici iraqeni, reca un altro ordine delle lettere, definibile filologico specializzarsi, nella dialettica di trattamento diversificato per ungruppo o ciascuno degli elementi ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] nel caso della chiesa di S. Maria della Valle, una fabbrica neoclassica eretta in sostituzione dell'omonima parrocchiale medievale, ai piedi della rocca; al suo interno è conservata la Madonna del Perpetuo Soccorso, ungruppo ligneo con la Vergine ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] come una reminiscenza di tecniche arcaiche; si tratterebbe piuttosto di scelta diordine pratico dettata dalle dimensioni 15° a Ferrara, dove già nel 1436 era presente ungruppodi restauratori di a., Mantova, Siena, Firenze e Roma, centri tra ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...