NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di Gerardo. L'ipotesi dell'appartenenza di Gerardo all'Ordine cluniacense, avanzata da J. Wollasch sulla base di una notizia contenuta in un prima, si sia instaurata un'alleanza di fatto tra la casa di Tuscia e il gruppo riformatore romano. Tutte ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la missione popolare.
Da una di queste missioni, data ad un folto gruppodi caprai sulle colline di S. Maria ai Monti, la legge in stato di certezza o quasi certezza.
L'ordine morale, per A., è costituito da un rapporto di conformità tra la volontà e ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di radicali istanze di riforma. Si intende dire, cioè, che la posizione di Guido va inquadrata in tutta quella linea di restaurazione, diordine e di disciplina, di a un accordo riuscirono a evitare lo scontro; fu nominato ungruppodi arbitri, ...
Leggi Tutto
Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] al cannibalismo (v.), mentre alcune fonti etnografiche riportano testimonianze digruppi che ancora in tempi recenti praticavano l'antropofagia. Famoso il caso dei tupinamba, ungruppo oggi estinto che abitava la costa atlantica del Brasile, visitati ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio diun vitalizio annuo di 100 ducati. Meno agevole cogliere l'eco diun Valdès e i membri del suo gruppo: le testimonianze più vive di quest'incontro più che dagli sporadici ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] ancora che diunordine, di una congregazione di monasteri, distinta rispetto al ceppo benedettino di origine, il fu introdotto dalla bottega nel chiostro di Notre-Dame-de-la-Daurade e venne fatto proprio dal gruppodi scultori che, dopo il 1120, ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] e fece parte del primo gruppodi nomine cardinalizie di Giovanni XXII, che il VI di Valois (agosto 1320), Poggetto, su ordinedi Giovanni Philadelphia 1988, p. 59, n. 67; P. Jugie, Un Quercynois à la cour pontificale d’Avignon: le cardinal Bertrand du ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] puntando su diun solo obiettivo: assicurare una tranquilla e ordinata amministrazione digruppodi alcuni membri del serraglio del F., opera di Agostino Carracci. La volta era dominata da un dipinto ora perduto di Apollo raffigurante il Giorno, di ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] dell'Ordine si pensò anche a lui come nuovo superiore.
In quegli anni la sua partecipazione alle riunioni della Società reale divenne più saltuaria, ma all'interno del gruppo continuò a essere considerato come un maestro di pensiero e un riferimento ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] canonici e dal cui nome ognuno dei vangeli è individuato.L'ordinedi successione degli e. ha subìto notevoli varianti, dovute a due diversi criteri di valutazione: un concetto di grado che dava la preminenza ai due apostoli, quindi Matteo, Giovanni ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...