Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Alla fine del 1239 agevolò lo stanziamento a Palermo diungruppodi ebrei immigrati dall'Africa settentrionale, dalle Gerbe, in che erano scomparsi col dileguarsi dei musulmani e ordinandodi cercarli e reclutarli nelle terre del Levante (ibid ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . di verificare personalmente l'osservanza degli ordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'effetto, venati diun certo anche nella parte di collezione dovuta al G., diungruppodi dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di medaglia di bronzo al valor militare.
Tornato in patria, fu assegnato al 3° reggimento di artiglieria di assedio, a Roma, con il comando diungruppodi artiglieria e una compagnia di agli ordini del gen. Caviglia. Venuto l'ordinedi portare ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] un'interpellanza contro di lui diungruppodi senatori, prevalentemente lombardi, preoccupato, tra l'altro, per il prevalere di era tuttavia favorevole anche ad alcuni provvedimenti sociali e ordinò perciò l'abolizione del truck-system e l'osservanza ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ordini privilegiati. E, d'altronde, cosa poteva fare per un ipotetico nuovo ceto una monarchia come quella napoletana, poggiante sui paglietti e su quei "lazzari" che proprio il C. detestava? La presenza a Napoli diun folto gruppodi intellettuali ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] privilegiato la lettura di J.G. Herder, ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera di J.W. Goethe amicizie, divenendo intrinseco diungruppodi deputati genovesi, fra cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nel gennaio del 1928. Il periodico era nato nel 1926 a Genova su iniziativa diungruppodi giovani antifascisti, per lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione di Giuseppe Rensi, Mario Vinciguerra, Eugenio Colorni e altri, tra cui il B., e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] delle città italiane dalla morte di Lorenzo il Magnifico in avanti, delineando le vicende diungruppodi entità politiche disomogenee e contrapposte, interpretate come parte diun intreccio più generale, capace di andare anche oltre i confini ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] accentuò il suo orientamento in senso democratico dopo l'introduzione in Piemonte dell'ordinamento costituzionale, e sopravvisse sino al 1849 come portavoce diungruppodi deputati e uomini politici, tra cui emergevano il Lanza, il Rattazzi e il ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] vigore quanto più sviluppata fosse la sua coscienza di far parte diungruppo etnico e linguistico con una propria tradizione, una della vicenda militare al B. fu dato l'ordinedi conquistare una cima di notevole importanza, il monte Corno. L'attacco, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...