Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] ispirata da lui e figlia del suo pensiero. A fondare l'unità politica sull'unità religiosa concorre l'Ordinedomenicano con Ramon de Penyafort (m. 1275), il decretalista rappresentante in Catalogna la scienza giuridica bolognese, e Ramon Martí ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] dall'altra, con la loro pretesa di voler abolire la liturgia armena per mettere al suo posto quella dell'ordinedomenicano tradotta in armeno, suscitarono opposizioni violente. I sinodi di Sīs (1307) e di Adana (1316) furono cattolici nella dottrina ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] e E. R. Graham (1916) è un bell'edificio di marmo bianco d'ordine corinzio. La sede della Croce Rossa Americana fu disegnata da A. B. Trowbridge di 25 mila volumi e l'archivio dell'ordinedomenicano negli Stati Uniti.
Tra gl'istituti di cultura ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] . Vi sono però talune famiglie francescane che non curano l'"onor del mento". S. Antonio di Padova e i suoi seguaci sono sbarbati. L'ordinedomenicano aborre anch'esso dalla barba. Più tardi, nel Cinquecento, non vi saranno regole fisse per l ...
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Piccola città e municipio nella divisione parlamentare di Chichester nel Sussex, Inghilterra. È situata su importanti linee ferroviarie, in posizione amena, al piede di un monte, sulla riva sinistra dell'Arun, [...] Santa Sede quando credette che il suo nipotino Filippo, il futuro cardinale, fosse stato indotto prematuramente ad entrare nell'ordinedomenicano, mentre aveva solo 16 anni. Tommaso Howard passò gli ultimi anni della sua vita fra Milano e Padova e ...
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Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordinedomenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] metà del sec. XIV, come reazione alla profonda crisi istituzionale e sociale, nelle rinnovate schiere maschili e femminili degli ordini regolari e nei centri dell'artigianato borghese, aspiranti le une e gli altri, per diversi motivi, a una libera ...
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Non si sa nulla né sul luogo e data di nascita, né sui primi anni di lui. Probabilmente di origine slava del sud, dovette essere membro dell'ordinedomenicano a Udine (perciò è chiamato anche, talora, [...] Andrea da Udine). Il 18 gennaio 1476, divenne arcivescovo titolare di Cranea (Craina, ed è perciò indicato col nome di Andrea di Craina). L'identificazione di Cranea non è tuttavia facile. Escluso in modo ...
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SORIANO Calabro (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune calabrese della provincia di Catanzaro, sul versante O. delle Serre e nell'alto bacino del fiume Mesima. Il paese, piccolo centro agricolo [...] già nell'età normanna, dovette il suo incremento all'ordinedomenicano che nel 1510 vi fondò un convento divenuto presto famoso anche fuori d'Italia. Vi passò Carlo V nel 1534 e vi soggiornarono Tommaso Campanella e il cardinale Odescalchi (1678-79), ...
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Nata a Firenze il 25 aprile 1522, entrò tra le domenicane di S. Vincenzo di Prato nel 1535 cambiando il suo nome di Alessandra Lucrezia Romola in quello di Caterina. La passione di Cristo fu l'oggetto [...] pubblicate da Cesare Guasti (Prato 1861: nuova edizione a cura di A. Gherardi, Firenze 1890).
Bibl.: Archivio dell'ordinedomenicano, Processus; Acta Sanctorum, 2 febbraio, I, p. 267 segg.; Année dominicaine, Lione 1900; vedi inoltre le biografie ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordinedomenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] studio della storia ecclesiastica e delle antichità cristiane. Venne a Roma, dove Gregorio XIII lo fece penitenziere a S. Maria Maggiore. Appena fu scoperto nel maggio 1578 sotto la vigna Sanchez, sulla ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...