CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] tranelli tesi dai militi del re. Il priore del convento domenicano di Asti, Isnardo da Pavia, gli offrì ospitalità e lo di Inghilterra e al re di Aragona di erigersi a difensori dell'Ordine. Nel secondo incontro di Poitiers (29 maggio-12 ag. 1308), ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e quella dei somaschi (10 luglio 1647) e sopprimendo l'Ordine di S. Basilio degli Armeni (29 ott. 1650). Ma il 12 sett. 1645 facendo seguito a una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riti cinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] infatti, si arruolò al servizio del re di Francia e combatté agli ordini di Piero Strozzi nel lungo conflitto senese. Anche tra le sue gesta col duca d'Alba. Dopo una missione mediatrice del domenicano Tomás Manrique e l'esame delle richieste del duca ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] da Genazzano, che nel frattempo era assurto al generalato dell'Ordine agostiniano e che avrebbe esortato il pontefice a ricorrere ai provvedimenti più estremi nei confronti del domenicano.
Nel 1498, mentre a Firenze si consuma la catastrofe di ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] e ottenne la costituzione di una Balia incaricata di mettere ordine nelle finanze, riformando il Monte comune e il sistema viveva nel lusso. Captò questo malumore popolare soprattutto il domenicano Girolamo Savonarola, chiamato dal M. stesso a Firenze ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] a Rimini con i domenicani, poi ancora sotto la guida del domenicano Candini. Si collocano in questo periodo la stesura della prima commedia perché troppo poco rispettoso delle tradizioni e dell'ordine sociale. Scriverà qualche anno dopo il suo più ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] quegli anni si andava affermando la fama di B. in seno all'Ordine, se nel 1415, alla Verna, tagliò la tunica di novizio ad per ora perduti e i due opuscoli scritti contro il domenicano Manfredi da Vercelli.
Senza tener conto delle opere spurie, per ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si avvalse dell'aiuto del gesuita M. Liberatore e del domenicano cardinale T.M. Zigliara. Si trattò di un'enciclica da leggi ben precise, al di fuori di ogni remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane offrirono al mondo ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] aveva occupato il suo maestro Valentino da Perugia, il quale aveva ricevuto una nuova carica all'interno dell'Ordine. Come teologo domenicano, continuatore della tradizione tomistica, il D. si trovava a dover affrontare due avversari: da una parte la ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ricorrere alla collaborazione e all'aiuto altrui. Del domenicano dalmata G. D. Stratico, poi vescovo di carteggio del B. - i volumi sono sistemati anno per anno, con ordine alfabetico interno dei corrispondenti - si rinvia al Catal. dei mss. della ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...