PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] , intorno ai quali non manca di evocare riferimenti alla vita di ogni giorno. La serie dei Quaranta illustri dottori dell'Ordinedomenicano da lui dipinta, nel 1352, nella sala capitolare del convento di S. Niccolò a Treviso ne costituisce uno degli ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] indicato da Ugurgieri), costruito in onore dei fondatori dell'Ordinedomenicano (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un s. Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo legame ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] Bonaval a Santiago de Compostela (1230-1240), nella quale i vari apporti vennero adattati alle necessità dell'Ordinedomenicano.Alla diminuita importanza politica si aggiunse il declino del pellegrinaggio a Santiago de Compostela, che, di conseguenza ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] fu il Neri, su suggerimento di Virgilio, a distogliere il C. dall'entrare, quando aveva quattordici anni, nell'Ordinedomenicano predicendogli che avrebbe preso moglie e continuato così la dinastia familiare (deposizione resa dal C. il 28 ag. 1610 ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] 12).
Attraverso i rilievi posti lungo i pilastri e sulla trabeazione, l'arco della cappella Diana rende omaggio all'Ordinedomenicano, attraverso la presenza di suoi esponenti, e alla santa titolare della chiesa, della quale il G. rappresentò Episodi ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] intorno a Danzica; nel 1309 a residenza e capitale dell'Ordine Teutonico fu eletto il centro di Malbork. A partire da quest ampio coro allungato; fra le prime chiese erette dall'Ordinedomenicano si ricordano quelle di Danzica, Elbla̢g, Toruń ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] successo di questa architettura, anche se la chiesa dei Jacobins a Tolosa, una delle più perfette realizzazioni dell'Ordinedomenicano, possiede due navate, per ragioni legate alla propria storia costruttiva.La cattedrale di Sainte-Cécile ad Albi, la ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] XI al cardinale Pietro Ottoboni, da Carlo Agostino Fabroni (cardinale dal 1706), a padre Antonin Cloche, maestro generale dell'Ordinedomenicano. Di questi anni (1694-95) sono il Miracolo di s. Chiara (Roma, collezione Augusto Barberini), fortemente ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] e frate nel convento di S. Domenico a Fiesole, al quale si dovette quasi certamente l’ingresso del giovane nell’Ordinedomenicano, avvenuto a una data al momento imprecisabile, ma verosimilmente da collocare verso il 1503, poiché era verso i quindici ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] già orfana) è ricordato attivo pressoché costantemente assieme al figlio Andrea, lui pure ceramista, appartenente al terz' Ordinedomenicano e sposato con una Benvenuta. Insieme contraggono mutui "ad laborerium in arte bochalorum", vendono e comprano ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...