BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] a Roma di affidare la confutazione puntuale dello Hontheim al domenicano T. M. Mamachi, il quale redasse, in forma alcun inconveniente nella elevazione al pontificato del B., né diede ordine allo Herzan di esercitare "l'esclusiva", come si mormorò a ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] ., che a quel momento aveva conseguito soltanto gli ordini minori, si preoccupò di scegliere soggetti moralmente idonei alla di un gruppo di gentildonne e in stretto contatto col domenicano Vincenzo Arnolfini di Lucca, collaborò col G. dall'ottobre ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] una certa autorevolezza e importanza del personaggio. Sarà sempre lui il domenicano che fece trascrivere in un codice le Vitae di s. Domenico probabilmente ancora del sec. XIV, è intervenuto per fare ordine all'interno del manoscritto, e a tal fine ha ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] un ecclesiastico estraneo alle lotte e agli interessi locali, il domenicano Iacopo Rainucci di Perugia (28 maggio 1286).
Il D convento. Nel 1299 il D. ricevette da Bonifacio VIII l'ordine di scomunicare i membri della famiglia Colonna. che da tempo si ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] 1334 e il 1357 M. percorse l'intero cursus honorum del proprio Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso lo 'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Questenberg, la delicata mediazione, presso Leone X, fra il domenicano J. Pfefferkorn e Johannes Reuchlin, a proposito di una disputa . di Egidio da Viterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di elementi classici e cristiani si ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] la dispensa dal celibato da concedere al barone e che consisteva nell'obbligo del celibato per l'ordine dei diaconi.
Il rapporto del G. con il domenicano D. Concina, che godeva di una buona reputazione presso Benedetto XIV e che era profondamente ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] .
Tra il 1691 e il 1693 uscì infine Il cielo domenicano col primo mobile della predicazione( (Napoli 1691-93) che nulla.
Dall'intera produzione oratoria emerge costantemente la difesa dell'ordine costituito (in qualsiasi luogo si trovò a predicare, il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] la prima grande promozione cardinalizia del nuovo papa, G. fu ordinato cardinale vescovo della sede di Sabina, vacante dal 25 ott al papa, fu presentata una copia del memorandum furono il domenicano Hugues de St-Cher e G., prescelti a giudicare le ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] mantenuto sempre la sua congregatione in pace et osservantia delle leggi dell'ordine ... Et di più che lui ha già scritto ... che non non rintracciate, la sua opposizione alla dottrina del domenicano e fu accomunato al Laínez nell'accusa di "malizia ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...