PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] riedificata nel 1761-65, ora S. Domenico), entrò nell’Ordine assumendo il nome di frate Domenico. Compiuto l’anno di compare inoltre in un elenco degli architetti attivi nel cantiere domenicano della chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Magnanapoli ( ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] Bugati il gruppo costituì una confraternita fondata dal domenicano Isidoro Isolani, che certamente era legato al et matre nel sacro monasterio di S. Marta in Milano dell’Ordine di S. Agostino; O.165 inf.: Vita della venerabile vergine Arcangela ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] quindi sull'originalità di alcune affermazioni del domenicano calabrese, vanno attribuiti molto più semplicemente di sottomissione all'autorità suprema del potere pubblico in un ordine civile voluto da Dio e conforme alla dignità cristiana e alla ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] dei tre originali. In collaborazione con il frate domenicano Pietro di Giovanni eseguiva inoltre le due fasce p. 70; G. Cecchini, Vicende di tre opere d'arte, fra l'ordinazione e il loro compimento, in Bull. senese di storia patria, LXII-LXIII (1955 ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro Maria Mozachino, lettore nel seminario di Osimo trattato del governo della Chiesa, ove, distinguendo la potestà d'ordine da quella di giurisdizione, sosteneva che la prima è uguale ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] di Urbano VI. Intorno al 1380, insieme con il domenicano Nicola Misquino (o Caracciolo) e il francescano Tommaso da barba bianca); lo confermano beato e martire le costituzioni dell'ordine pubblicate nel 1581 e gli Acta dei Bollandisti, anche se ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] consultato, con altri maestri francescani, dall'inquisitore domenicano Guglielmo di Parigi nel corso del processo contro Margherita della Regola resisi via via necessari dall'incremento dell'ordine e dall'aumento dei compiti a esso affidati) redasse ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] in Bernardo Maria quando, nel 1703, vestì l'abito domenicano nel convento di Conegliano della Congregazione del beato Iacopo Salomoni. si colloca all'interno delle innumerevoli dispute tra Ordini religiosi che costellano la vita ecclesiastica del ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] p. 35).
Negli atti relativi al conferimento dei magistero ad un domenicano portoghese il 26 luglio e il 16 ag. 1414 egli è 1966, pp. 314 s., 322, 326; Id., Promozioni di religiosi agli ordini sacri a Bologna (1341-1508), Quaracchi 1968, pp. 89, 93, 97 ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] cerchia del Borromeo, anche l'A. venne creato cardinale. Ascritto all'ordine dei diaconi, ebbe il titolo di S. Lucia in Septisolio, poi di il sinodo di Salisburgo, tenuto per opera del domenicano Feliciano Ninguarda, riformatore di quella diocesi. L' ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...