FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] Angiò, che l'11 febbraio lo aveva preso sotto la sua protezione, ordinò che tali beni gli venissero restituiti. Ripreso poi il suo posto accanto già sul finire di quel medesimo 1291 il domenicano Iacopo da Varagine.
Non conosciamo la data esatta ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] compagnia del proprio ispiratore e padre spirituale, il domenicano Battista Cariani da Crema, e della contessa Ludovica Vasto, governatore di Milano. Regolamentata così la posizione dell'Ordine, in quello stesso anno si accettarono le prime solenni ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] ma la tarda testimonianza che lo afferma potrebbe riferirsi in realtà alle prediche dei 1559. Tornò ad insegnare nello Studio dell'Ordine, che nel 1563 fu riportato da Firenze a Pertigia, col B. a reggente. Nel capitolo generale tenuto a Bologna nel ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] lorenese tanto da proporlo come collaboratore del domenicano Benedetto Vincenzo de Greyss per la redazione dell analogo rifiuto lo riservò ad Antonio Lodovico Antinori gran maestro dell’Ordine di Malta che nel 1762 gli aveva offerto di restaurare l’ ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] usum parochorum et confessariorum, s.l. 1726) e del domenicano D. Concina (Storia del probabilismo, Lucca 1743).
In modo dal C. per confutare le tesi contrarie è fondato su due ordini di argomenti: l'accusa di malafede o di superficialità mossa agli ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] anno dovette abbandonare in fretta Napoli, in seguito a un perentorio ordine di sfratto da parte dei vicerè spagnolo, cardinale A. de Ord. Praed.,II, p. 14), per il modo come il domenicano seppe tener testa all'avversario che l'aggredì con un fuoco di ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] genn. 1820 dal maestro del Sacro Palazzo, il domenicano P. Anfossi, anacronistico in quanto fin dal 1757 il 27 marzo 1822, la nomina del G. a vicario generale dell'Ordine, avvenuta con rescritto pontificio. Tuttavia il G. esercitò questa carica solo ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] certa che lo riguardi - venne approvato lettore presso lo Studio domenicano di Bologna.
Di zelante religiosità e di ingegno versatile, in , la Vita di fra Paolo Costabili, maestro general dell'Ordine de' predicatori… Con due orationi et versi fatti da ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] di Nocera perché non spirasse fuori dal tetto domenicano. Il Campanella sosteneva addirittura che il D. fosse fu abilitato al baccellierato. Questo requisito, secondo la regola dell'Ordine, dava diritto dopo un certo numero di anni di insegnamento e ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] polemiche che, su vari argomenti, erano allora in corso fra il suo Ordine e i domenicani.
Intorno al 1493 ritornò dalla Francia in Italia, fini non buoni.
Alla Quaestio lamiarum rispose il domenicano Vincenzo Dodo con una Apologia contra li defensori ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...