CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] un cardinale Marescotti (B.XIX.79); Il cardinale Borghese e un domenicano inginocchiati dinanzi all'immagine della Vergine, con la firma "Jo. Incid." (B.XIX-78); I santi e le sante dell'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX.4); ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] il nome del B. fosse proposto dall'autorevole cardinale domenicano Michele Bonelli, ed accolto tanto più volentieri da Sisto V 7 febbr. 1607. Attento osservatore delle vicende interne del suo Ordine, il B. va ricordato anche per il suo determinante ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] eremita decise di convertire o di isolare il ribelle domenicano. L'11 luglio A. indirizzò una lettera 1925, p. 663; Diz. stor. biografico di scrittori, letterati ed artisti dell'Ordìne di Vallombrosa, compilato da T. Sala e pubbl. da F. F. Tarani, I ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] ; cap. 7 = V; capp. 8-10 = II-IV, con diverso ordine), ad eccezione della polernica sul battesimo (cap. 6) e sul divorzio (cap di Tommaso d'Aquino e dal commento alle Sentenze del domenicano Pietro di Tarantasia (poi papa Innocenzo V): di questi ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] 1615 divenne abate commendatario di S. Maria di Chiaravalle dell’Ordine cistercense.
La morte del padre, nel 1631, pose la sua ferma opposizione alla candidatura del cardinale domenicano Vincenzo Maculani (Fiorenzuola), voluto dai Barberini ma ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] e conseguì la licenza in teologia e in utroque iure. Ordinato sacerdote, nel 1884 ritornò a Perugia dove l'arcivescovo Federico all'interno del mondo ecclesiastico. Criticato duramente dal domenicano A. Lepidi, maestro del Sacro Palazzo, e dal ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] a Roma nel 1822 a cura del padre domenicano Maurizio Benedetto Olivieri. La descrizione delle piante . 9; T. Sala, Diz. storico-biografico di scrittori, letterati, artisti dell'Ordine di Vallombrosa, II, Firenze 1929, pp. 21 s.; Diz. degli istituti di ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] numerosi compendi che vennero pubblicati nell'intento di dare un ordine razionale alla poderosa opera del teatino palermitano. Tra questi, degni fa spicco nel XVIII secolo la figura del domenicano italiano D. Concina. Egli con singolare ragionamento ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] p. 359). Difficile, da questo punto in poi, mettere ordine tra i dati della sua biografia. Sicuramente irricevibile, poiché in forse vincoli di parentela - che nel 1492 vestì l'abito domenicano presso il convento di S. Marco a Firenze. Né è ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] di Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge Giovanni Mocenigo ordinava al podestà di Ravenna di mantenere il C. nel quieto di S. Spirito. Pronunciò l'orazione funebre il domenicano Lodovico da Valenza.
Il cronista Caleffini, che poté consultare ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...