BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] , 211), mostra più di una consonanza con il teologo domenicano: l'austero rigorismo, l'avversione al casismo, la convinzione ciò che egli aveva compiuto circa questo soggetto, con ordine di privarlo dei sacramenti se egli avesse rifiutato di ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] offrendo al presidio spagnolo ulteriori occasioni di protezione e di ordine. Fin dal 1605 il C. aveva chiesto all' aggredire e ferire gravemente nell'ottobre 1617 l'inquisitore domenicano Girolamo Zambeccari che, insospettito per traffici di valuta, ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] nel 1338, forse proprio al posto del congiunto, nel convento domenicano di S. Maria Novella; ivi risulta studente di logica nel definitore della provincia romana al capitolo generale dell'Ordine dell'obbedienza romana tenutosi il 12 maggio a Bologna ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Benigno. Lo accompagnavano l’arcivescovo d’Arborea (il domenicano Guido Cattaneo), il governatore del «regnum Sardiniae et monastero delle monache di clausura di S. Vincenzo di Oristano, dell’Ordine di s. Chiara, da lui fondato e dotato, insieme al ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] del francescano Bartolomeo da Feltre contro il domenicano Vincenzo Bandelli; già qualche anno prima, insegnamento per la facoltà di teologia o legati alla spiritualità dell’ordine, maestro Battista affiancò molti testi e commenti di umanisti, in ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Pavesi fu ordinario fino alla morte. Sostenuto anche dal domenicano Michele Ghislieri, dal 1551 stretto collaboratore di Carafa, divenne di spogli e di assolvere i chierici promossi ai sacri ordini in difetto d’età, purché non impediti da immoralità e ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dei predicatori. Coinvolto nella fondazione del convento domenicano di Savona, avvenuta intorno al 1288, I. fece in seguito parte della , tutti riferimenti culturali frequenti in seno all'Ordine dei predicatori. Dirette allusioni, come già detto ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] della sua adolescenza. Sul finire del Quattrocento vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria delle Grazie a Milano, XII, allora duca di Milano, e con il maestro generale dell'Ordine, Tommaso De Vio, il futuro cardinale Gaetano.
Nel 1513 era ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] fra Filippo.
Questi aveva vestito nel 1318 l'abito domenicano nel convento fiorentino di S. Maria Novella ed ebbe in seguito una carriera di un certo rilievo all'interno dell'Ordine: sacerdote, predicatore, cantore; conventuale in Pistoia nel 1328, ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] o nell'autunno 1325, e fu seppellito nel convento domenicano di Clarentsa (odierna Killini).
Lo J. aveva sposato poi entrò nell'Ordine agostiniano e divenne provinciale di Napoli, anche il secondogenito Amelio entrò nello stesso ordine.
Fonti e Bibl ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...