CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordinedomenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] anno dopo, probabilmente prima del 21 maggio 1459, data della nomina del nuovo vescovo di Caffa nella persona del domenicano genovese Gerolamo Panissaro. Un documento del 21 luglio 1459 accenna al C., qualificandolo ancora come vescovo di Caffa, ma ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] minori.
L'E. prese i voti dell'Ordinedomenicano nel convento napoletano di S. Domenico Maggiore nei primi anni del Cinquecento. Il 24 maggio 1520 fu assegnato come studente in teologia nel medesimo convento, ove trascorse verosimilmente i primi anni ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] , con il compito di presiedere il capitolo generale da celebrarsi in quell’anno, in un momento in cui l’ordinedomenicano era travagliato da una forte divisione ai vertici. Le facoltà conferitegli alla vigilia del capitolo, iniziato il 14 maggio ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] venne battezzato col nome di Germano Federico.
Entrato nel 1721 nell'Ordinedomenicano, il F. compì il noviziato a Conegliano e subito dopo venne trasferito a Venezia; nel convento alle Zattere conseguì il 13 maggio 1728 il dottorato in teologia, ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] sarà arcivescovo di Lucca dal 1764), a B. Baroni e al marchese C. Lucchesini, che era suo pronipote; inoltre l'Ordinedomenicano in quel periodo spingeva con insistenza i suoi studiosi a riordinare gli archivi e a salvare le memorie, sicché questi ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] Isaac, che aveva preso il nome di Tommaso perché aveva perseverato nel dubbio, e che, in seguito, sarebbe entrato nell'Ordinedomenicano con il nome di Paolo. L'origine del cognome acquisito, Herrera, di evidente origine iberica, non ci è al momento ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] , forse in qualità di priore.
Nel decennio 1465-1475 C. appare una figura di particolare rilievo all'interno dell'Ordinedomenicano. Il 20 maggio 1465 partecipò al consiglio conventuale di S. Domenico in Bologna che designò il candidato al ruolo di ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] risultata ancora più disastrosa del previsto, quantunque egli non si fosse spinto fino alla Germania, dove in molte zone l'Ordinedomenicano era ormai sostanzialmente assente.
Il 1º apr. 1594 il B. era a Roma, ma le sue peregrinazioni ripresero quasi ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] status, che in un primo tempo ella credette di aver trovato nella vita eremitica per poi orientarsi invece verso il terz'ordinedomenicano.
Infatti i biografi raccontano che una notte, travestita da uomo, si recò a un romitorio presso Narni a cui era ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] e l'individuazione di personaggi e opere la cui importanza trascende talvolta i confini della storia dell'Ordinedomenicano, che comunque l'adottò come propria cronaca ufficiale curandone numerose ristampe variamente rielaborate.
Bibl.: Monum. Ord ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...