BARBO, Paolo
Cesare Vasoli
Nato da nobile famiglia a Soncino, nel Cremonese, e fiorito nella seconda metà del sec. XV, entrò giovanissimo nell'Ordinedomenicano, fu scolaro di Pietro di Bergamo e si [...] dedicò allo studio della filosofia e teologia tomista. Professore di metafisica e di teologia a Milano, Ferrara, Siona e Bologna, commentò Aristotele e compilò un'importante epitome delle Quaestiones in ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . La quarta domenica di Avvento del 1614 un frate domenicano, T. Caccini, inveì contro il sistema copernicano dal . venne giudicato colpevole dal Santo Uffizio di aver trasgredito agli ordini della Chiesa. La mattina del 22 giugno 1633 fu condotto in ...
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Filosofo scolastico (Rodez 1380 - ivi 1444); domenicano, insegnò all'univ. di Parigi. Sua opera principale, Libri quatuor defensionum theologiae divi doctoris Thomae de Aquino (post., 1480-1484), apologia [...] del tomismo, secondo l'ordine del commento di Tommaso alle Sentenze di Pietro Lombardo, in polemica con lo scotismo e l'occamismo. ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] seguì le lezioni di metafisica in via Thomae del domenicano Francesco da Nardò e forse quelle in via Scoti Hildesheim 2010, pp. 23-35; V. Sorge, Tra contingenza e necessità. L’ordine delle cause in P. P., Milano-Udine 2010; P. P. Tradizione e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quo) verso la vita onesta, che è il fine verso cui è ordinata ogni conoscenza (De ortu scientiarum, capp. 1-2). Seguendo Aristotele (De il caso di un testo di Alberto Magno: il maestro domenicano ha commentato due volte l'Etica Nicomachea; il primo è ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] . All'inizio del XVII secolo il teologo domenicano spagnolo Francisco Suarez rispose alle teorie radicali della politica un'invenzione umana (ἀνθϱωπίνη ϰτίσιϚ), non un dato di fatto dell'ordine naturale del Creato (v. Locke, 1768⁷, p. 423). Nei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] è imperfetto è subordinato a ciò che è perfetto. Ma ogni parte è ordinata al tutto come imperfetto a perfetto, e perciò tutto ciò che è parte intorno agli anni Sessanta del Duecento dal domenicano Guglielmo di Moerbecke, il testo dedicato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] circoli degli eruditi e negli studia conventuali (lo Studio domenicano di Santa Maria Novella e lo Studio francescano di Santa unico principio di autorità e di legge, capace di assicurare l’ordine e la giustizia per tutti, ma al di là della volontà ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] processo contro di lui venne istruito nel 1576 dall'Ordine dei predicatori. Dopo i primi mesi di quell'anno maggio 1592, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ’ Gesuiti», che «nella cartesiana». Melchior Cano, domenicano del Cinquecento, gli diede «gusto per la teologia una lettera del 1767 scrive:
il mondo non è per noi che un ordine di fenomeni. Questo mondo comincia dalla coscienza di noi medesimi, ch’è ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...