CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] Affò e il Tiraboschi), il C. ricevette per la sua opera un sostanzioso donativo dalla città. Nel 1785 l'Ordinedomenicano gli conferì la qualifica di maestro provinciale. Nel 1792 fu chiamato a Modena per compilare un catalogo dei codici Estensi ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] si dedicò con assiduità e che rimasero sottesi alla sua successiva attività di libellista politico.
Provinciale dell’Ordinedomenicano e predicatore affermato, su denuncia di alcuni correligionari (Archivio di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] di Carlo V, la descrizione dei tumulti per la morte di Paolo IV Carafa a Roma, l'elezione di Pio V dell'Ordinedomenicano.
Il Diario dell'anno 1575 fino al 1586 e varie memorie, nel quale annotò con dovizia di particolari ogni avvenimento riguardante ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . La quarta domenica di Avvento del 1614 un frate domenicano, T. Caccini, inveì contro il sistema copernicano dal . venne giudicato colpevole dal Santo Uffizio di aver trasgredito agli ordini della Chiesa. La mattina del 22 giugno 1633 fu condotto in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aveva profetizzato l’avvento di una nuova era. È l’epoca in cui sorgono e fioriscono nuovi grandi ordini, il francescano e il domenicano. Risale al primo Duecento, contemporaneo e forse anteriore ai più antichi componimenti italiani di poesia d’arte ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] va situata la posizione dei militari, garanti di un ordine politico instaurato attraverso dittature di cui le ultime furono quella Perú (1616). Fra i peruviani d’elezione si ricordano il domenicano Diego de Hojeda, di Siviglia, il cui poema Cristiada ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] più povere del paese. Johnson lanciò la parola d'ordine della "Grande società", ove la qualità della vita sarebbe come una sorta di manifesto della "poesia aperta" (da C. Olson al domenicano Brother Antoninus, da R. Duncan a D. Levertov, R. Creeley o ...
Leggi Tutto
VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] a Torralba, in quelle della moglie, con la quale per ordine del papa dovette riunirsi, ed ivi condusse una vita più tranquilla II a far bruciare le sue opere incaricandone il frate domenicano e suo confessore Lope de Barrientos che fu poi vescovo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Ballerini, sostenuti dal vescovo G. Bragadin, e il domenicano D. Concina. Fra i difensori si schierò invece febbr. 1755.
Opere: Fra le edizioni maffeiane pubblicate: Parere sul migliore ordinamento della R. Università di Torino (1718), a cura di G.B. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quo) verso la vita onesta, che è il fine verso cui è ordinata ogni conoscenza (De ortu scientiarum, capp. 1-2). Seguendo Aristotele (De il caso di un testo di Alberto Magno: il maestro domenicano ha commentato due volte l'Etica Nicomachea; il primo è ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...