Domenicano (n. Burgberg 1185 circa - m. in naufragio 1237). Baccelliere in teologia a Parigi, poco dopo il suo ingresso nell'ordine (1220), al Capitolo generale di Parigi (1222) fu nominato maestro generale [...] naufragò vicino alle coste della Siria; tra le sue opere il Libellus de principiis Ordinis Praedicatorum sulle origini dell'ordine, oltre a scritti omiletici e spirituali; interessanti anche le lettere a Diana d'Andalo. È stato identificato, ma senza ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] paterna e a interrompere gli studî di medicina, per entrare nell'ordine dei domenicani (1475) nel convento di S. Domenico a Bologna. , riecheggiante soluzioni venete, fu autorevolmente assistita dal domenicano. Una sua proposta di creare un organo di ...
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Domenicano (n. forse 1298 - m. 1343 circa), nipote di Landolfo Colonna, entrò nell'ordine prima del 1320. Visse alla curia di Avignone dopo il 1332, fu poi vicario della prioria di S. Sabina (1338) e lettore [...] , composta circa il 1340. È probabilmente da identificare con l'omonimo frate che fu in corrispondenza col Petrarca tra il 1336 e il 1343; fu a lungo confuso con un altro domenicano d'ugual nome, che fu arcivescovo di Messina e morì circa il 1290. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Giovanni d'Abbeville, primo cardinale vescovo creato da G. IX, apparteneva quel Raimondo di Peñafort, terzo generale dell'Ordinedomenicano, cui G. IX commise il compito di raccogliere il Liber extra, di cui si dirà innanzi.
Altra personalità di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ipotizzare che nel periodo del concilio di Costanza e negli anni immediatamente successivi i maggiori rappresentanti dell’Ordinedomenicano avessero minor interesse per la vita religiosa delle donne e per la cura animarum, impegnati piuttosto sul ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] suo tempo. Nato nel 1883 da un’umile famiglia di Serravalle Casentinese, Cordovani era entrato giovane nell’Ordinedomenicano e aveva acquistato subito una grande autorità intellettuale. Chiamato da padre Gemelli ad insegnare Teologia dogmatica all ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] C. Bromato, narrano di una sua precoce vocazione religiosa, manifestata a soli dodici anni con l'intenzione di entrare nell'Ordinedomenicano e a quattordici con la fuga da casa, insieme con la sorella Maria, per realizzare questo desiderio contro la ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ventuno conferme di culto promulgate durante quel pontificato (peraltro a favore di otto appartenenti all’Ordinedomenicano e di cinque all’Ordine dei Minimi). Inevitabilmente il culto dei santi italiani, in Italia, era una questione che riguardava ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] differenti, agli inizi del 1958 il padre Marie-Rosaire Gagnebet, già segretario della Commissione degli studi dell’Ordinedomenicano e dal 1954 ‘ufficiale’ del Sant’Uffizio, preparava in particolare un elenco di quarantadue proposizioni, riassuntive ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] filosofi e teologi si proclamarono seguaci di Tommaso d'Aquino, che fu poi canonizzato nel 1323 con l'appoggio dell'ordinedomenicano. Particolarmente legato a Tommaso era Pietro di Alvernia (m. 1304), autore di un commento a quasi tutto il corpus ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...