GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] Teodora, e fu per tutta la vita devotamente legato al convento domenicano di S. Maria in Gradi, edificato dallo stesso Capocci, presso tempo a Viterbo nulla poteva essere fatto senza suo ordine; ricordò, inoltre, che durante il mandato aveva svolto ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] la commenda di Polizzi nel priorato di Messina come sede dell'Ordine con un'entrata annua di 3.000 fiorini sui priorati di il C. trovò un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] ricorda Pigafetta con il nome di Girolamo, frate domenicano famoso come oratore e poeta) le speranze di ricompense Viterbo; sicuramente in questo luogo e prima del 1529, quando l’Ordine si stabilì a Malta, dato che nelle ultime parole della Relazione ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] troppo giovani in Collegio, Leone Grimani propose che i savi agli Ordini dovessero dimostrare di avere trent'anni; la "parte" fu procuratore di S. Marco; Giovanni Vittore, che fu frate domenicano, priore a S. Pietro Martire di Murano e vescovo di ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Tolomei... (Bologna 1746), puntando il dito contro il domenicano Gregorio Lombardelli, autore nel XVI secolo di numerose opere sui Teofilo Gallaccini.
Pecci morì a Siena il 3 marzo 1768.
L’Ordine di S. Stefano ne celebrò le esequie a Pisa e le ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] documentaria del G. si trova nell'elenco dei frati del convento domenicano pisano di S. Caterina che il 5 giugno 1326 furono 1326. Quattro anni dopo, nel 1339, il capitolo provinciale dell'Ordine chiamò il G. a ricoprire l'ufficio di lector presso ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] Ottaviano (1676), Agostino (1681), Andrea (1687) divenuto frate domenicano, e Alvise (1687), i quali lasciarono al solo G febbraio 1699 esordì nella politica con la nomina a savio agli Ordini. Il 26 luglio 1700 fu eletto provveditore sopra Uffici e ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] A Orvieto l'A. si rese benemerito verso il suo Ordine finanziando la costruzione d'un convento e d'una chiesa più da Gregorio X la facoltà di fare testamento e che il capitolo generale domenicano di Pest (maggio 1273) lo ricorda tra i defunti. La sua ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] abitanti di Oneglia dal giurampnto di obbedienza al D., ordine revocato il 22 successivo in attesa di chiarimenti, ma influenti in Curia: uno di questi doveva essere il domenicano bergamasco Tommaso Catanei, creato dal defunto pontefice vescovo di ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] Angiò, che l'11 febbraio lo aveva preso sotto la sua protezione, ordinò che tali beni gli venissero restituiti. Ripreso poi il suo posto accanto già sul finire di quel medesimo 1291 il domenicano Iacopo da Varagine.
Non conosciamo la data esatta ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...