FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , di pianta regolare con cortile quadrato e loggia superiore, è a tre piani. Al pian terreno si apre un porticato di ordinedorico con lesene e otto colonne di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale e quattro ai due ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] e la visibilità. La via Teatralnaja, di severo ordinedorico in contrasto con la facciata posteriore del teatro, d’ordine corinzio, conduce alla piazza Cernyševa (Lomonosova), pure di ordinedorico, dalla quale attraverso un arco monumentale si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un'arte severa
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trentennio tra il sacco persiano di Atene nel 480 a.C. e la metà [...] un modello esemplare delle tendenze architettoniche dell’età severa, nel corso della quale si assiste alla canonizzazione dell’ordinedorico, con la sua solenne, maestosa essenzialità.
Il tema del frontone orientale è la preparazione della gara tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio del sacro e la nascita del tempio greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tempio greco, nella sua semplice [...] e da quell’elegante snellezza di proporzioni che ne motivano il noto confronto vitruviano con le forme femminili (mentre l’ordinedorico è paragonato al corpo virile: Sull’architettura, IV, 7-8), la formulazione dell’edificio templare ha uno sviluppo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] piloni, all’interno della vecchia Chiesa ormai in rovina si eleva solo un piccolo, pur elegante, tegurio, sempre di ordinedorico, a protezione dell’altare sulla tomba di San Pietro (poi demolito nel 1592).
Con il Palazzo Caprini (oggi distrutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] storico. Ma con la raccolta veronese, ospitata in un edificio appositamente costruito, con un porticato di ordinedorico, Maffei pone anche le premesse del museo come ambientazione, come luogo caratterizzato fin nella tipologia architettonica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] paesaggio agreste circostante enfatizzano la possente e arcaica semplicità dei templi, inaugurando con l’esaltazione dell’ordinedorico una nuova stagione dell’architettura europea.
Attraverso i varchi aperti dall’archeologia, negli ultimi decenni ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] però tenuta entro l'astratto rigore dell'assieme, le due fasce a smalti policromi, intese come base e fregio dell'ordinedorico. Entro le scene (su disegno altrui, come afferma il Vasari) muovono figure di squisita grazia, diafane, nella luce: gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico fra i trattati antichi di architettura a essersi tramandato, il De architectura [...] nel quale si trovano riunite le preoccupazioni di tipo teorico e pratico. In virtù della sua origine antropomorfica, l’ordine (dorico, ionico o corinzio, volendo attenersi alle indicazioni vitruviane) è molto più che un semplice espediente decorativo ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] all'Accademia di belle arti di Brera, introduce l'ultima pubblicazione del G., gli Elementi di nuova modifica dell'ordinedorico (Milano 1820).
Importante fu anche la collaborazione del G., avvenuta in anni ancora da individuare, con l'ebanista ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...