Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Bambino seguì il padre sul Reno, [...] le elargizioni stabilite nel testamento annullato di Tiberio, restituì al popolo nei comizî la nomina dei magistrati, riordinò l'ordineequestre, immise pure nuovi provinciali nel senato; infine abolì per l'Italia la centesima rerum venalium, che era ...
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È il tesoro del popolo romano, collocato dai primi anni della repubblica nel tempio di Saturno sul foro (eretto, secondo la tradizione, nel 501 o 497 a. C.) e detto quindi nell'età imperiale, per distinguerlo [...] sexprimi; erano di solito cittadini ingenui (solo qualche liberto), retribuiti e di buona condizione, spesso appartenenti all'ordineequestre. Sono inoltre ricordati i viatores quaestorii ab aerario, di solito liberti, i praecones quaestorii e altri ...
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Antichità classica. - Nella prima età imperiale il titolo è dato, senza preciso valore ufficiale, a governatori e a generali, pare però di solito quando essi abbiano compiuto gesta militari gloriose. Nel [...] sorvegliarsi a vicenda ed erano spesso in lotta fra loro.
I duces venivano in genere dal tribunato militare e dall'ordineequestre e spettava loro il titolo di vir perfectissimus; ma verso la fine del sec. IV essi ricevono il titolo senatoriale ...
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. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] a chi per età o per condizione non avrebbe potuto entrare nel senato.
Simili a questa sono l'adlectio nell'ordineequestre e l'adlectio nel patriziato, che, dopo essere stata attribuita con leggi speciali a Cesare e ad Ottaviano, rientrò tra ...
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MASSIMINO detto il Trace (C. Iulius Verus Maximinus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Ebbe umilissimi natali in un villaggio della Tracia. Sposò Cecilia Paolina, che gli dette [...] Iulius Verus Maximus). Servì nei corpi ausiliarî e poì nelle legioni, come gregario e come ufficiale; entrò nell'ordineequestre, fu praefectus castrorum e probabilmente anche comandante di legione. Nel 234 ricevette da Severo Alessandro l'ufficio di ...
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Derivava dalla famiglia patrizia dei Sergii, la quale era divisa in parecchi rami, tra cui i Fidenates e i Sili. Da questi ultimi e precisamente da Lucio Sergio Silo e da Belliena nacquero tre figli, fra [...] al 67 a. C., per diverse volte, tutti i posti consolari risultavano occupati da plebei: per opera dell'ordineequestre, si contrastava il potere all'oligarchia, la quale cercava di difendersi resistendo con ogni mezzo. In queste condizioni, Catilina ...
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Sofista e filosofo eclettico dell'età di Adriano. Nato ad Arelate (Arles) in Provenza circa l'85 d. C., morì dopo il 143 d. C., ma prima del 176. In Marsiglia ricevette probabilmente l'educazione greca [...] che fece del Celta romanizzato un rappresentante dell'ellenismo. Risiedette a Roma sotto Traiano, Adriano, Antonino; ebbe l'ordineequestre e, in patria, una carica sacerdotale. Ascoltò Dione di Prusa, fu amico di Plutarco, ebbe inimicizie e ...
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DRUSO, Marco Livio (M. Livius Drusus M. f. C. n.) - Figlio di Marco Livio Druso (v.) nato probabilmente nel 130 a. C.. Uomo di carattere aspro e impetuoso, assai orgoglioso, fu questore in Asia e rifiutò [...] accusa di corruzione i giudici delle commissioni degli anni passati, D. cercò di dare un illusorio compenso all'ordineequestre concedendogli 300 posti in Senato, tanti quanti erano quelli già esistenti, e creando così senatori altrettanti cavalieri ...
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Nacque a Roma l'anno 109 a. C. di gente nobilissima, che faceva risalire le proprie origini a un figlio del re Numa, Pompone (Pompo). Fu compagno di scuola di Cicerone. Perduto in giovane età il padre, [...] Roma, sembra, nel 65. Intervenute le guerre civili, si mantenne in una stretta neutralità, contentandosi di restare nell'ordineequestre e sovvenendo gli amici (Cicerone, p. es., e Fulvia di Antonio) delle opposte parti con le sostanze che, ereditate ...
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INGENUO
Emilio Albertario
. Da alcune testimonianze (Festo, p. 241; Tito Livio, IX, 8, 10) sembrerebbe risultare che nell'antico diritto romano ingenuus fosse sinonimo di patricius o gentilicius. Ad [...] la natalium restitutio durante l'impero. La concessione del ius aureorum anulorum importava la facoltà di venire incluso nell'ordineequestre, di cui gli anelli d'oro erano un distintivo, e rendeva possibile aspirare a cariche pubbliche ma non ...
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equestre
equèstre agg. [dal lat. equester -stris -stre, der. di equus «cavallo»]. – Di cavaliere, di cavalieri; relativo all’andare a cavallo o a chi va a cavallo: dopo aver spiegato a quattro membri del comitato che equestre voleva dire «a...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...