LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] era possibile cogliere un richiamo ai cattolici, un invito ad alimentare e rafforzare le loro organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordinefrancescano alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi di arte e mestieri. Si trattava di un invito ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] il 1410 e il 1419 probabilmente da un illuminato francescano chiamato Ullmannus - è conosciuto grazie a numerosi manoscritti, nel senso moderno del termine. Il primo nome ragguardevole, in ordine di tempo, sembra essere quello di Jābir Ibn Ḥayyān (il ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . Dal 1483 al 1502 fu vescovo di Bologna e dal 1502 al 1503 di Vercelli; fu inoltre protettore dell'Ordinefrancescano dal 1474. Ottenne il godimento di copiosi benefici abbaziali soprattutto in area francese, tanto da raggiungere alla fine del ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] chiamato. Né aumentò la sua attività negli anni successivi: si preoccupò, piuttosto, dei problemi organizzativi ed interni dell'Ordinefrancescano, di cui era cardinale protettore.
Il 7 dic. 1254, quando Innocenzo IV morì a Napoli, Rinaldo era con ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] da quello diffuso in età umanistica e rinascimentale; i Cappuccini riconosciuti nel 1528 come ramo autonomo dell'Ordinefrancescano, sotto la protezione dei Conventuali (diventeranno completamente indipendenti solo nel 1619) e sempre impegnati in un ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] del convento di Siena. Di questa situazione che, a chi ricordi le dispute di qualche decennio prima in seno all'Ordinefrancescano, può sembrare paradossale, va trovata la spiegazione nella personalità stessa di B., ad un tempo ferma sulle realtà di ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] da parte dei fraticelli.
G. fu anche coinvolto nelle drammatiche vicende che scuotevano in quegli anni l'Ordinefrancescano dilaniato dalla contrapposizione tra conventuali e osservanti. Nonostante i suoi interventi al capitolo generale di Padova del ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] alla giudicatura. Disattese le speranze del padre e, seguendo l'esempio di uno dei fratelli, all'età di sedici anni entrò nell'Ordinefrancescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio da frate Elia (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] , che egli individuò nelle stesse opere di G. e che gli sarebbe costata la dura condanna e l'allontanamento dall'Ordinefrancescano.
Infine, il parallelismo tra Antico e Nuovo Testamento associato alla tesi che guida e simbolo della nuova età sarà l ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] si formò anche il primo focolare maschile: entrambe le comunità erano aperte ai laici. Tutti erano ancora inseriti nel Terz’ordinefrancescano: solo il 1° maggio 1947 l’arcivescovo di Trento Carlo de Ferrari approvò per un anno lo statuto dei ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...