Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] nel 1640, entrò in contatto con gli ambienti dell'aristocrazia e fu insignito del cavalierato d'ubbidienza dell'ordinegerosolimitano. Le prime opere dimostrano un'adesione al caravaggismo nell'interpretazione di B. Manfredi e del Valentin (Partita a ...
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Architetto maltese (n. 1520 - m. La Valletta 1590 circa), al servizio dell'Ordinegerosolimitano. Dopo un viaggio di studio a Roma e a Firenze, gli furono affidate le imprese più importanti a La Valletta, [...] la chiesa di S. Giovanni (1573-77), l'albergia d'Aragona e il palazzo Verdala sono le testimonianze più autentiche del suo operato, che mostra una felice fusione di motivi siciliani e manieristici ...
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Scoronconcolo Soprannome dell’avventuriero Michele del Tavolaccino, che aiutò Lorenzino de’ Medici ad ammazzare il duca Alessandro (1537). Si arruolò nelle galere dell’ordinegerosolimitano in guerra con [...] i Turchi (1539) ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] un riavvicinamento tra il papa e il cardinale Ascanio. È probabile che il C. divenisse in questo periodo cavaliere dell'Ordinegerosolimitano, titolo di cui si fregiava alcuni anni più tardi. Rotti nuovamente i rapporti tra il papa ed Ascanio Sforza ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] VI - il quale ai fini della guerra contro i Turchi aveva stretto la santa unione con Venezia, Cipro e l'Ordinegerosolimitano - concesse al D. di tornare in Italia; anzi, lo incaricò della predicazione della crociata nell'archidiocesi di Milano.
Alla ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. 62), forse lo stesso che fu balì dell'Ordinegerosolimitano in Napoli nel 1419; ed era parimenti piemontese un Giacomo suo successore nella carica nel 1428 (F. Bonazzi, Elenco dei ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Stati sicuro" (ibid., 2 maggio 1781). Il C. trovò modo anche di esercitare la sua mediazione in favore dell'Ordinegerosolimitano in occasione della decisione del governo sabaudo di negare lo exequatur a bolle o provviste di beni nei territori del ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] situandosi tra i consiglieri di prima borsa, era al vertice della gerarchia municipale, vantando altresì membri appartenenti all'Ordinegerosolimitano.
Esclusivamente preoccupato di favorire il primogenito Vincenzo, il padre del F., al punto da dar l ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] del p. Sebastiano Paoli della congregazione della madre di Dio teologo e predicatore cesareo e storico del militare Ordinegerosolimitano accresciute e corrette sui manoscritti dell’autore.
Nel 1740, tornato a Napoli nel convento di S. Brigida vi ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] pie di Volterra; nel 1785 il padre lo inviò a Malta presso l'Ordinegerosolimitano, seguendo la tradizioni della famiglia, che aveva indirizzato numerosi cadetti a entrare negli Ordini di Malta e di S. Stefano. Incaricato di accompagnare il re di ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...