Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] però due Talmūd, quello palestinese (detto anche 'gerosolimitano') e quello babilonese. Fu quest'ultimo ad avere viene spesso definita 'il mare del Talmūd' - sistematizzando e ordinando le norme halakhiche. Assai importante in questo senso fu il ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] non rituale la memoria del culto del tempio gerosolimitano, preferendo indirizzarlo nel senso di una pratica all’assistenza di stranieri e poveri. Per quel che riguarda l’ordine episcopale, si definiscono gli scopi e le scadenze per l’assemblea ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] muore nel 1527;Raimondo (1501-1532), cavaliere gerosolimitano; Michele, il futuro vescovo e cardinale; Milano 1946, pp. 191 s. (ove il D. è fatto morire per ordine di Antonio Savorgnan nella cui stessa casa si sarebbe rifugiato); P. Paschini, Storia ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] a Tripoli. Mentre il gran maestro gerosolimitano La Valette riesce rapidamente a riscattare i . des osmanischen Reiches, III, Gotha 1910, p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V. Spreti, Enc. ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] molto verosimile che questa incoronazione sia stata effettuata secondo il cosiddetto 'ordine staufico' (ordo D in Eichmann, 1942; KO XVII in Elze Federico II, secondo il diritto di successione gerosolimitano.
A prescindere dal Regno di Gerusalemme, ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] costruito un nuovo molo. Fino alle nozze soggiornò nell'ospedale gerosolimitano di Messina.
Il 26 maggio 1303, giorno di Pentecoste . D'intesa con Federico III, E. confermò l'elezione, ordinando tuttavia che le elezioni e le estrazioni a sorte per la ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] parte di sorella, e di suo fratello Lollio, cavaliere gerosolimitano. La programmatica solidarietà di Pio II con i propri era stata ampiamente comprovata da un sindacato compiuto per ordine del papa. Perse così la possibilità di riscuotere un ...
Leggi Tutto
CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] 375, 385). Lo Svevo intrattenne un rapporto privilegiato con l'Ordine dell'Ospedale gerosolimitano di S. Maria, conosciuto come Ordine teutonico (v. Teutonici): del resto questo Ordine era sorto in Terrasanta nel 1198 dal fallimento della spedizione ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] nella Magna Curia dei maestri razionali tra la città di Catania e il priore per la Sicilia dell'Ordine di s. Giovanni gerosolimitano, Roberto de Diana, il quale pretendeva di avere diritto all'esenzione dal pagamento delle gabelle.
Poiché i Catanesi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato alla carriera ecclesiastica, si addottorò in utroque ritornando a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...