SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] che ebbe una importanza capitale sia nella riforma dell’Ordine, sia nella vita di Sghemma, lo nominò maestro pubblicato a Palermo nel 1645 e dedicato al cardinale e grande teologo gesuita Juan De Lugo.
Quest’ultimo trattato si suddivide in 27 titoli, ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] capitoli nel 1540 per intervento di Pietro Favre, un gesuita francese seguace di Ignazio di Loyola. Dopo aver occupato di aver dato a questo genere di fatti e di cognizione un ordine, una proporzione, un insieme che essi non avevano ancora» (Barocelli ...
Leggi Tutto
LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] a Firenze, dove viveva come sacerdote secolare, ormai uscito dall'Ordine e dal carcere. Per replicare al Discorso contra la dottrina di Lutero. Nel settembre 1549 scrisse all'ex gesuita Guillaume Postel, anch'egli attaccato implicitamente nell' ...
Leggi Tutto
MELIA, Pio
Dante Marini
– Nacque a Roma il 12 genn. 1800 da Felice ed Eleonora Battistoni, in una famiglia della media borghesia alle dipendenze della corte pontificia.
Il padre, chirurgo dentista di [...] L.F. Menabrea, della croce di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Negli anni del 1939, p. 125; P. Pirri, P. Giovanni Roothaan XXI generale della Compagnia di Gesù, Isola del Liri 1930, pp. 295 s.; G.B. Pagani, Vita di Antonio Rosmini ...
Leggi Tutto
FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] rivalità nazionaliste e dalle divergenti interpretazioni della questione dei riti date dai differenti Ordini.
Il vuoto determinatosi a seguito delle espulsioni dei gesuiti dal Tonchino e dalla Cocincina venne presto colmato dai vicari apostolici o ...
Leggi Tutto
TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] fede aristotelica e tomista che l’appartenenza all’Ordine imponeva. Si trattava di un compromesso tra nuova scienza e teologia scolastica, cifra caratteristica della cultura scientifica dei gesuiti nella prima metà del Seicento. Tamburelli fu autore ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] Sede del processo di beatificazione di Pietro Canisio, il gesuita apostolo della Germania.
Il 10 genn. 1744 Benedetto XIV 'inquisitore nei processi in materia di fede contro i cavalieri del sovrano Ordine di Malta, Roma 1970, p. 27; C. Baudi di Vesme ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] l'unico Gentile citato dal Casoni è un Giovan Maria, gesuita nel lazzaretto).
Documentata e davvero intensa risulta invece l'attività sono collegate altre due importanti iniziative, una di ordine culturale e l'altra militare: l'istituzione di quattro ...
Leggi Tutto
TUCCI, Nicolao
Renzo Sabbatini
– Figlio del notaio Pietro (Piero, 1498-1559) e di Giovanna (Gianna) di ser Michele Giannini da Mommio, nacque a Lucca nella parrocchia di S. Agostino il 2 febbraio 1541.
Il [...] gli venivano da alti esponenti della Curia; mise ordine nella propria situazione economica, impostando un nuovo terrilogio al cardinale Buonviso Buonvisi e, per suo tramite, al gesuita Giampietro Maffei. Quest’ultimo, nel lodarla, prospettava il ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] delle indicazioni del mercato del credito, Pallavicino dette ordine di comprare o di vendere in fiera una notevole e cardinale a Roma nel 1686; Pietro Antonio (nato nel 1634), gesuita; Giuseppe II (1632-1695), senatore della Repubblica di Genova nel ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...