CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] seconda a destra, di patronato, Mellini) nella chiesa del Gesù. Il Baglione attribuisce i disegni per gli affreschi al Valeriano di una vera guida, perché le chiese vi sono elencate in ordine alfabetico; ma, anche se "piena di errori" come nota il ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] impersonare, con il marchese F. Simiana di Pianezza e il gesuita Pietro Monod, la corrente dei consiglieri ducali meno disposta a una il 24 marzo 1638, la nomina a cavaliere dell'Ordine supremo dell'Annunziata, unitamente all'assunzione di incarichi ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] , utilizzata dall’abate per il Gesuita moderno. Fu relatore e protagonista all’VIII Congresso degli scienziati italiani del 1846 a Genova. L’anno successivo fece parte del Comitato dell’ordine di Giorgio Doria che rappresentò l’élite riformista ...
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SAMPERI, Placido
Giampaolo Chillè
SAMPERI, Placido. – Nacque a Messina il 17 agosto 1590 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu [ARSI], Sicula catalogus triennalis, n. 63, c. 202r). In assenza di testimonianze [...] di fatto, incarichi di particolare prestigio e responsabilità all’interno dell’ordine. Ciò anche per via dei rapporti controversi che al tempo intercorrevano tra i superiori della Compagnia di Gesù e i ceti dirigenti messinesi, a motivo dei quali fu ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] nella raccolta delle poesie latine d'Arcadia. Essi sono, nell'ordine: De Volatu, De Natatu, De Incessu, De Motu sanguinis e corredato di note dal B. e da un altro gesuita anonimo); il Sommervogel segnala una dissertazione su Descartes (presentata all ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] nelli bisogni" (Ibid., V, p. 59).
Contatti con i gesuiti il B. ebbe a Trento, dove conobbe il Laynez, ma è VI, Roma 1927, pp. 423 s.; I. Abate, Series episcoporum ex ordine fratrum minorum convenctualium assumptorum ab a. 1541 ad a. 1930, in Miscell. ...
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BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] una forte opposizione contro di lui e contro l'attuale ordinamento della Compagnia da parte dei gesuiti spagnoli; accanto ad essa, si profilava un movimento di gesuiti italiani, i cosiddetti "zelatori ", che perorava il rinnovamento spirituale della ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] domini borbonici si inasprivano le misure di rigore contro l'Ordine, a Vienna, dove la presenza dell'astronomo Massimiliano Hell costituiva un potente richiamo per il giovane gesuita, già cultore appassionato di matematica. Il collegio teresiano l ...
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VOTA, Carlo Maurizio. – N
Alessandro Boccolini
acque a Torino il 16 febbraio 1629 da una famiglia di origine lombarda imparentata con la casa dei conti San Martino di Castellamonte e con i conti di [...] Nel 1661 fu scelto dal generale dell’Ordine, Giovanni Paolo Oliva, per una delicata . e il suo epistolario con la Real Casa di Savoia, in La Compagnia di Gesù nella Provincia di Torino dagli anni di Emanuele Filiberto a quelli di Carlo Alberto, Torino ...
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ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] di S. Maria della Quercia di Viterbo, dove nel 1595 venne ordinato diacono e due anni dopo sacerdote. Si spostò quindi a Perugia e e recluso con altri religiosi (tra i quali il gesuita Carlo Spinola e il domenicano Juan Martínez) nel carcere ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...