CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] l'ira degli avversari: comparve infatti una nuova satira in latino dal titolo Menippea I (Londra 1738), scritta contro l'Ordine dei gesuiti dal Timoleonte, nel quale quasi ad unanimità fu riconosciuto il Lami. Il C. replicò con ma sesta satira che ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] austero rispetto dei valori tradizionali. Suo precettore fu il gesuita messicano J. Torres, rifugiatosi in Italia dopo l'espulsione le dottrine della religione e della morale, dell'ordine sociale e della fedeltà"; il sottotitolo della testata, ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] e ascoltando un ciclo di prediche tenute dal gesuita padre C. Rossi. Nell'estate del 1867 il L'Archivio Bartolo Longo, presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo: guida inventario, Napoli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] Biblioteca Vaticana (morto nel 1704), il medico G. Baglivi, il gesuita A. Baldigiani e l'abate D. Quarteroni, professore di matematica alla in modo ordinato i risultati relativi alle equazioni differenziali del primo ordine sparsi nella letteratura ...
Leggi Tutto
DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] Leopoldo.
Composta dal D., poco pratico del latino, in volgare e poi fatta tradurre in latino dall'amico gesuita Onorato Fabri, nell'opera si avanzano audacemente tre ordini di critiche al sistema astronomico del celebre scienziato olandese. Un primo ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] in S. Lorenzo in Damaso (1633), di Carlo Rainaldi al Gesù (1650), quelli berniniani per la canonizzazione di Elisabetta del Portogallo per la casa regnante e i principali ordini religiosi, alla diffusione del linguaggio architettonico del ...
Leggi Tutto
FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] , il 2 febbr. 1725, pronunciò gli ultimi quattro voti solenni, entrando a pieno titolo nella Compagnia di Gesù. Già in precedenza il generale dell'Ordine aveva disposto che egli ritornasse nella sede di Padova, per collaborare all'opera storica cui ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] 1647. L'anno seguente presiedette il capitolo generale dell'Ordine. Dopo la morte del cardinale Antonio Barberini, nel , tra i quali il generale dei domenicani Niccolò Ridolfi, il gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. Dopo un anno, il 14 nov ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] S. Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordine dei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e le Sacre Scritture in lingue volgari. Non amava i gesuiti e cercò di impedire la beatificazione di Bellarmino, non ...
Leggi Tutto
CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] tenuto in grande considerazione anche in affari di ordine temporale come elemosiniere e consigliere.
Sembra sia stata stesso del collegio reggiano, ad opera di qualche padre gesuita esperto dilettante della materia e durante gli anni della permanenza ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...