URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , la definitiva sospensione degli istituti delle "Gesuitesse", diffusi in Italia e Oltralpe, che a somiglianza dell'Ordine dei Gesuiti, miravano a una grande libertà d'azione missionaria ed educativa (nessun obbligo di clausura!), sostenuta da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ’ha predicata ne’ pulpiti, e menando tutta l’età in un Ordine Regolare, non pure ha ricevuti, ma esercitati ed amministrati i Sacramenti aveva l’amara sorpresa di scoprire che i gesuiti venivano spargendo per Venezia accuse contro la cerchia di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . Nel 1567 Ormaneto, il cardinale Alciati e il gesuita Toledo furono incaricati di procedere all'esame di tutti -12v; Genova, Biblioteca Universitaria, E.VII.15; Roma, Archivio Generale dell'Ordine dei Predicatori, IV.25, c. 70; IV.29, cc. 27v, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] un centinaio di scolari; il 29 sett. 1554 E. ordinò alla Comunità d'Argenta il licenziamento del precettore antecedente alla venuta di "quelli preti della congregazione di Gesù" -, sembra addirittura propendere per il cattolicesimo più intransigente ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il gesuita Suarez, morto nel 1617, con il De anima, ultima sua opera cui morte è a volte messa a confronto con quella degli apostoli dei quali ordinò il martirio (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v, 1317 ca.), ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] pp. 372-378). Temeva peraltro l'accostarsi del Gioberti ai gesuiti (ibid., p. 381). L'eventuale affermarsi d'un "parti per l'invio d'un corpo di truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone.
Dalla Toscana, il 26 aprile, era giunto a ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Bergamo nel 1905, avrà come segretario il futuro papa Roncalli. Ordinato sacerdote il 20 dicembre 1879, celebrò la sua prima messa Alla fine di giugno, comunque, il papa aveva affidato al gesuita americano J. La Farge l'incarico di preparare, appunto, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] S. Croce l’indomani.
Secondo la leggenda (riferita per primo dal gesuita Étienne Binet nel 1629, ma certo nota a G.B. Busini , li elementi, li uomini [non sono] variati di moto, di ordine e di potenza da quello che gli erono antiquamente» (ibid., I ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] dall'abbé de Prades, collaboratore per gli articoli teologici. Lo scandalo indusse i gesuiti e il 'partito devoto' di corte a esigere da Luigi XV un arrêt che ordinava un'effimera sospensione dell'opera. Assai più grave la seconda crisi, provocata ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sua visione dell’onor militare, indussero il papa a modificare l’ordine del 14, e a permettere di prolungare la resistenza, cioè contro i religiosi del 1866, e di conseguenza i Gesuiti erano stati espulsi dal Collegio Romano. All’antica scuola ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...