De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cooperare al ritorno della Società ai principii cristiani e a Gesù Cristo»96.
I giornali non furono da meno. . III: «Di qui viene che, nella umana Società, è secondo la ordinazione di Dio che vi siano principi e sudditi, padroni e proletari, ricchi e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di me ciò che conviene al bene pubblico, eseguisco i Loro ordini con la più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Il moderno dissidio tra la Chiesa e l’Italia dell’ex gesuita Carlo Maria Curci, ma soprattutto gli anni del tentativo da ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Trento e persino fuori dai tempi stabiliti; autorizzò, nel 1576, i Gesuiti della Nuova Spagna a erigere ovunque, anche nelle vicinanze delle missioni di altri Ordini religiosi, chiese, case e collegi; nel 1583, intervenne presso Filippo II ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ., quando, cominciando a perdere terreno nei confronti di altri ordini scolastici, i gesuiti si trovarono nella necessità di mantenere il loro curriculum sempre aggiornato. Così l'ordine continuò a moltiplicare i matematici, e molti dei suoi membri ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Sede nuovi concordati o accordi di varia natura, avevano riammesso sul loro territorio gli ordini religiosi (tra cui la Compagnia di Gesù, ricostituita dal papato nel 1814 dopo la soppressione avvenuta nel 1773) affidando loro compiti nevralgici ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , suo ambasciatore a Roma, di iniziare trattative con S., che concesse, pur non nominando i Gesuiti, la facoltà generale di far visitare gli Ordini religiosi in tutta la Spagna, riservando al nunzio, ritenuto amico della Compagnia, la scelta dei ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il proletariato, finalmente organizzato, stava diventando una minaccia per l'ordine borghese. Il giudizio contiene una parte di verità. Non si può dimenticare, come osservava il gesuita tedesco Nell-Breuning, noto moralista, il tono da gran signore ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Un’eccezione è rappresentata dalla monumentale monografia di un polemista gesuita di origine catalana, ma vissuto per lo più in di Achille Coen23. Si tratta di una prudente e ordinata esposizione della biografia dell’imperatore, con alcune utili ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] come chirurgo prima di diventare donné: rimase vittima di un attacco degli Irochesi pochi giorni dopo aver ricevuto gli ordini.
I gesuiti non erano contrari all'uso di medicine 'naturali' indigene, incluso il salasso e diversi tipi di rimedi a base ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] dei quali fu il newtoniano Ruggero Giuseppe Boscovich, che insegnava al Collegio Romano. Bisogna sottolineare che, come ordine, i gesuiti non erano contrari alla nuova scienza, purché non costituisse una minaccia per l'ortodossia. Anzi, all'inizio ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...