IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] metri, per alimentare il Naviglio d'Ivrea (costruito nel 1468 per ordine della principessa Iolanda di Savoia, esso termina nella Sesia presso Vercelli non restava che l'autorità militare con il potere giudiziario e le esazioni fatte in suo nome, ma da ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] al potere legislativo dell'autorità superiore, quasi tutte le altre funzioni della sovranità nell'ordine legislativo, amministrativo, giudiziario; diritto originario, sacro, inviolabile, che l'autorità superiore non può togliere perché non è ...
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UCRAINA.
Libera D'Alessandro
Silvio Pons
Oxana Pachlovska
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Europa [...] anche con l’uso spregiudicato dello strumento giudiziario e restaurando un regime neoautoritario.
La l’affermazione di Petro Porošenko, un imprenditore deciso a riportare l’ordine nel Paese, ma anche a scongiurare lo scenario di una guerra ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] sua origine, come per il fine soprannaturale a cui è ordinata, trascende ogni altro potere d'istituzione umana. Di qui il sugli altri vescovi, detti suffraganei. Contro le sentenze giudiziarie del vescovo si dà l'appello al metropolita, e ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] azione unificatrice del vescovosignore, nel campo tributario, militare e giudiziario, che offrì le basi per il formarsi di un la giurisdizione penale intenta a tutelare la pace e l'ordine nella città, il vescovo si serve anche di elementi locali ...
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. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] di consulenza nelle materie giuridiche e di difesa nelle pratiche giudiziarie civili e penali; procuratore, invece, è colui che assume restava esclusa, la difesa dello stato può dirsi veramente ordinata su una base organica.
Superate le non poche ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] poteri, del favorito di C., Gregorio Orlov, poté riportare l'ordine nell'agitata vita della città. Nel 1774 tutta la Russia fu base del principio di classe. I varî poteri: giudiziario, amministrativo, finanziario, ecc., dovevano essere divisi. Nello ...
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SILLA, Lucio Cornelio (L. Cornelius L. f. P. n. Sulla)
Mario Attilio Levi
Dittatore romano reipublicae constituendae. Nacque nel 138. Appartenente a una famiglia patrizia finanziariamente assai decaduta, [...] un console poteva, contro la ribellione dei cittadini, mantenere l'ordine ricorrendo alla forza armata anche entro il pomerio: ma in realtà impedire ogni potere personale, rimisero ogni potere giudiziario e tutto il controllo provinciale nel senato, ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] del 1721 il libro non fu più ripubblicato in Francia, per ordine del cardinale Dubois, primo ministro di Francia dal 1722. Oramai teoria della separazione dei tre poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario. Per valutare l'originalità del M. su questo ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] storicamente determinata, ma piuttosto è la mancata obbedienza a un ordine legale o a una norma giuridica. Nel caso d' detto, una grave crescita della criminalità, cui il sistema giudiziario non riesce a far fronte - basti ricordare l'alta ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...