GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] . Di questi anni sono i progetti per l'Archivio giudiziario nell'ex oratorio del Bellarmino, per le scuole nell' dispiegò l'eloquenza monumentale di una fronte di tempio con ordine gigante di semicolonne, di un solenne classicismo che attraverso ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] della tassa sui fuochi, prese importanti decisioni di carattere giudiziario e fiscale. Ad esso partecipò anche il Caracciolo.
era di nuovo nelle grazie del re, che lo insignì dell'Ordine dell'Ermellino.
All'inizio del 1467 egli compì la sua ultima ...
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VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] di commercio di Milano, che esercitò fino al 1870, è espressiva del nesso che la legge istitutiva dell’ordinamentogiudiziario del 1865 instaurava tra le Camere di commercio e queste corti. Come rappresentante milanese al Congresso internazionale del ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] un costume non infrequente per i titolari di tale ufficio, che prevedeva l’esercizio delle funzioni militari, giudiziarie e di controllo dell’ordine pubblico. In un anno imprecisato il duca Ludovico di Savoia concesse in feudo a Vignati una parte ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] teste e si qualificava come notaio di Faenza per un atto giudiziario riguardante una controversia fra il Comune di Rimini e il autorità papali e della Chiesa romana, incapaci di ristabilire ordine e pace nelle città e nelle campagne della provincia ...
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VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] di un passaggio decisivo nella direzione dell’unificazione e della centralizzazione di questo importante istituto dell’ordinamentogiudiziario, in quanto alla Corte romana venivano per la prima volta assegnate funzioni e prerogative di rilievo ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] guardia nazionale con l’incarico di garantire l’ordine pubblico sull’isola. La sua decisione contribuì 40-88; P. Pezzino, La congiura dei pugnalatori. Un caso politico-giudiziario alle origini della mafia, Venezia 1992, ad ind.; E. Cecchinato, ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] canonico di Alatri in una testimonianza a un processo giudiziario fra Trasmondo, vescovo di Orte, e Angelo, separò i beni vescovili da quelli capitolari e redasse il nuovo ordinamento del capitolo di Alatri, che venne poi approvato da Clemente IV ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] due dispute, sostenute in occasione dell'avvio dell'anno giudiziario nel novembre 1586, e con la formale ammissione il (17 giugno 1602). È in questa circostanza che prese gli ordini e fu consacrato dall'amico cardinale Agostino Valier, di Verona.
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] mediceo riuscì a ripristinare i precedenti sistemi di controllo politico e giudiziario. Quando nel 1467 il duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza sede in quella città, soprattutto in materia di ordine pubblico e di contenziosi tra privati.
Il 15 sett ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...