FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] circoli secondo la legge del 1872 (ibid., XI [1873], pp. 282-313) e I giurati e gli scabini nell'ordinamentogiudiziario germanico (ibid., pp. 93-97). Ne Le riforme amministrative in Prussia dominava una forte prospettiva comparativa con le puntuali ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e i costumi; non manca la storia dei culti e degli Ordini religiosi, degli istituti e delle opere di carità. La mancanza (I, p. 130).
Nello stesso 1839 l'apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] 9 sett. 1714, il D. fu raggiunto a Bayonne dall'ordine di non entrare in Spagna, portatogli dal principe Pio. Il principe che in Spagna si aprisse contro il D. un procedimento giudiziario e le sue critiche non risparmiarono neppure la sua vita privata ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] non confonderlo con lo «jus murmurandi».
Battaglia proseguì i suoi impegni fondamentali per la riforma dell’ordinamentogiudiziario e dei codici, per l’indipendenza della magistratura riaffermando nel contempo la responsabilità civile dei giudici al ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] per legittima suspicione, metodo usato in altri famosi casi giudiziari come la strage di piazza Fontana o il disastro del . Il testo fu letto ad alta voce dal presidente dell’Ordine degli avvocati torinesi, Gian Vittorio Gabri, che aveva preso il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il G. aderì sollecitamente, ma il governo di Firenze di vis polemica contro i moderati e contro il sistema giudiziario toscano: confutando l'accusa di aver voluto la repubblica, ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Magione, dove il padre ricopriva l'incarico di usciere giudiziario (cursore), rientrò dopo tre anni a Perugia con museo ... (ibid., XVIII [1882-83], pp. 801-05), Statuti e ordinamenti suntuarî... (Memorie..., s. 2, XXXVIII [1888], pp. 137-232).
Negli ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] offensiva come era nei desideri del papa.
Il 19 luglio gli si ordinò da Roma di avvicinarsi di nuovo al Gonzaga e il i agosto stato tolto, nel quadro della riforma giudiziaria voluta da Pio V, il potere giudiziario in Terni, rinunciò anche a quello ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] la nota del 29 ott. 1268 con la quale Carlo I d'Angiò ordinò che fossero pagate 100 once d'oro in conto dello stipendio di G XIV), Roma 2000, ad indices; G. Chiodi, Il duello giudiziario nella Bologna del '200. Intorno al caso di uno studente milanese ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] riforme.
Notevoli progressi si erano avuti nell’ambito dell’organizzazione militare e dell’ordine pubblico, del sistema giudiziario e dell’ordine ecclesiastico, con la soppressione dei regolari. Molto ampia era la parte dedicata all’applicazione ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...