CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] condanna nelle spese giudiziali (Torino 1900), il C. conseguì l'abilitazione alla libera docenza in procedura civile e ordinamentogiudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno accademico 1900-1901, la prolusione al suo corso libero, letta ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] fu nominato procuratore generale della Cassazione di Firenze: nel discorso inaugurale dell'anno giudiziario del 1918, il L. propose di riformare l'ordinamentogiudiziario abolendo il concorso, che valutava solo le "competenze puramente tecniche", e ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di eccellenza e del baciamano fra uomini. Ma soprattutto si provvede all'ordinamento dello Stato il dittatore unisce nella sua persona i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, e verso di lui è responsabile, dal 2 giugno, un Consiglio dei ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sciopero generale che avrebbe compromesso le "posizioni politiche di prim'ordine" conquistate dal proletariato (Avanti!, 27 sett. 1911). Dopo capodanno al Quirinale e all'inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione, in pieno clima fascista, si ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. concepiva come un organo di controllo dell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l'ordinamentogiudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 'unione delle forze vive del popolo contro gli attuali ordinamenti politici e sociali, tanto nelle agitazioni pacifiche quanto nelle alla stazione e l'11 fu rinchiuso nel carcere giudiziario dove trascorse cinquantasette giorni. Dal 26 del mese, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , Agnello Arcamone. Il grosso della legislazione era infatti volto a regolare la procedura in molti rami dell'ordinamentogiudiziario, ivi compresa la Vicaria e il Sacro Consiglio.
Una maggiore efficienza burocratica era in effetti vitale, poiché ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Piemonte le forze del governatore di Milano Hurtado de Mendoza e ordinato a una flotta in viaggio verso il Levante di portarsi sotto dell'eliminazione delle ultime reliquie del sistema giudiziario barbarico e della liquidazione del banditismo, del ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , almeno per il periodo del tribunato.
Nel settore giudiziario compaiono alcune novità, ma anche in questa sede conta che C. aveva ricevuto dal papa la missione di restaurare l'ordine a Roma. Non gli fu conferito tuttavia alcun titolo ufficiale ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di uno Stato conforme. Lo Stato si incarna nell’ordinamento giuridico, punto di equilibrio sociale, in cui si deposita Dall’imponente materiale documentario raccolto da queste indagini giudiziarie e parlamentari non è emerso alcun certo elemento ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...