Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] rinnovata di s. in Attica (dove si adottano le forme ioniche) ciò che rientra nel quadro delle relazioni fra la Ionia, presenza di tutti: le varianti sono più legate a fatti di ordine soggettivo che a differenza di tempo o di cultura locale; ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] da due file di colonne monolitche in doppio o triplice ordine, àdyton, opistodomo in antis. Pur adottando forme nuove del V. S'introdussero tipi dorici dedalici, forme geometriche, e tipi ionici da centri orientali, Rodi e Samo; nel V sec. tipi ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] dipinto l’ancona. L’intelaiatura complessiva, di notevoli dimensioni (m 11×5,50 circa), prevedeva due ordini, l’inferiore ionico, il superiore corinzio; vi sarebbero state colonne, una predella con incorniciatura e una lunetta semicircolare per ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] per una proteina che ha le caratteristiche di un canale ionico. Il corrispondente gene murino (Cftr) viene identificato e clonato dell'uomo è fortemente limitato da considerazioni di ordine etico. Per esempio, ricerche di carattere fisiologico ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] la regolarità e la simmetria delle piante, la predilezione per i portici, l'uso dei colonnati di pietra (di ordine corinzio, ionico o dorico, secondo i casi), le antefisse che bordano i tetti, la diffusione degli ambienti da bagno e l'abitudine ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] Agromonte (a nord di Lagopesole), Lagopesole, Montalbano Ionico; infine la Capitanata, con ventisette domus, ospitava più Le iscrizioni dell'epigrafe dicono che fu edificato, dietro ordine imperiale, dal protomagister Bartolomeo e che fu iniziato nel ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. V, p. 961 e S 1970, p. 601)
G. Gruben
Quarta isola delle Cicladi in ordine di grandezza, si estende per 195 km2 (241 con Antiparos).
L'elevazione [...] in antis ma un po' più piccolo. È decorato con kymàtia ionici e lesbi, arricchiti da boccioli di loto sovrapposti e, a giudicare ipotizzare l'esistenza di un tempio, provvisto di due ordini di colonne interne sovrapposte, come quello di Atena Aphàia ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. II, p. 880 e S 1970, p. 264)
C. Barsanti
A una limitata attività di scavo e d'indagine sul terreno, ostacolata peraltro dall'espandersi [...] , come del resto la selezione degli ornati dell'ordine corinzio. La novità è invece rappresentata dalle singolari V-VI sec. con volte sorrette da due file di colonne con capitelli ionici a imposta.
Una datazione al VI sec. per la prima fase del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] scorto di recente (Lepore 1989) un “punto di vista” ionico che presuppone la mediazione sibarita. Ma, per tornare al discorso , 2 (1968), pp. 3-31.
E. Lepore, Classi e ordini in Magna Grecia, in Recherches sur les structures sociales dans l’antiquité ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] perfetta conoscenza del greco e capacità di cimentarsi con il dialetto ionico; la sua attività di medico e la sua intenzione di addottorarsi Una nuova edizione degli stessi trentacinque carmi nel medesimo ordine pubblicò, con opere di altri autori, a ...
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ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...