Architetto e storico dell'architettura, nato a Napoli il 14 luglio 1929. Ha esordito come pittore, partecipando a formazioni quali il Gruppo Sud e il MAC (Movimento Arte Concreta). Dal 1963 è docente di [...] su riviste diverse (si ricorda La storia quale sostegno del nuovo artigianato, in Domus, 1997, 796). Simili interessi hanno 1993); Artifici per la storia dell'architettura (1998). Di ordine più ampiamente storiografico è la recente Storia dell'idea di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] l'orribile e lungo saccheggio dell'Urbe. Il G. ricevette "la crudelissima nuova di Roma" a Città della Pieve.
La caduta di Roma provocò a i quali avevano l'incarico di riportare la città all'ordine punendo i colpevoli. Piovvero le condanne: il G. ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] filosofico-teologici, dalle esercitazioni letterarie: il 14 genn. 1570 era già nella sua nuova sede; il 26 sett. 1571 venne giudicato maturo per l'ordinazione sacerdotale, ma il 13 ottobre il vicario generale della Compagnia Girolamo Nadal, memore ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , tra cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il ss.).
Non irrilevante, al di là delle numerose polemiche d'ordine accademico, di cui va ricordata quella del 1908 (pubbl. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] furono né semplici né facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo, discutendo una tesi sulla filosofia italiana del periodo che da A. delle forze sanamente irrazionali che spezzano l'ordine stabilito dalla logica, sconvolgendo i suoi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] -133).
Nei primi anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini Serbati, il G , donde sorgerà il nuovo", nel quale "gli ordini morali di Cristo" sarebbero diventati "gli ordini civili delle nazioni", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] nel piccolo ducato estense, dopo la laurea in legge fu ordinato sacerdote nel settembre 1695 a Milano, dove risiedette, come ‘ come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri del Nuovo Testamento accettati come ‘canonici’ verso il 170 d.C. e ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ultimo elemento è l'essenza della vita civile, intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., l'opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che aveva impiegato per impadronirsi ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che E. favorisse la scelta del re, ma, di nuovo, non ci sono prove che egli svolgesse un qualche ruolo nella sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una "quaestio" in cui ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II e IV mentre la III ma nella IV d reagisce a sua volta su a dando luogo a nuove variazioni di b, c, d e così via. Infine e soprattutto, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....